Il senatore di Forza Italia va all'attacco: "Non ho mai picchiato nessuno. Si scusi o la querelo". L'insegnante fa retromarcia e poi rincara la dose: "Chiedo scusa. Frequentava le persone che picchiavano?"

Il senatore di Forza Italia va all'attacco: "Non ho mai picchiato nessuno. Si scusi o la querelo". L'insegnante fa retromarcia e poi rincara la dose: "Chiedo scusa. Frequentava le persone che picchiavano?"
Chiesto al consiglio di disciplina di estromettere dal partito l'ex deputato che aveva svelato il voto del Senatùr a Forza Italia alle elezioni europee. Espulsione in arrivo anche per Gabriele Michieletto
"Vogliamo ascoltare i bisogni dei territori e anche il grido di disillusione verso la politica. L'astensionismo è un dato con cui dobbiamo fare i conti e che ci preoccupa. Dobbiamo riavvicinare i cittadini alla partecipazione democratica" lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, durante la conferenza in cui ha commentato il risultato del Pd e del centrosinistra ai ballottaggi. (Alexander Jakhnagiev)
"Ci sono tante riflessioni che vanno fatte sulle elezioni. Anche pratiche: per esempio c'è la questione del certificato elettorale. Molte persone non votano perché è scaduto il loro certificato e non hanno potuto rinnovarlo. E poi serve stabilità, non bisogna fare così tante elezioni. Ecco perché servono riforme come il premierato: Governi più stabili, meno elezioni e con risultati certi" lo ha detto il deputato Manlio Messina di Fratelli d'Italia. (Alexander Jakhnagiev)
Dal 1974, quando Montanelli fondò "il Giornale nuovo", l'Italia ha cambiato faccia: oggi l'egemonia di sinistra di allora non esiste più e i lettori de il Giornale non sono più una voce fuori dal coro
Alessandro Sallusti, direttore de il Giornale, traccia la linea storica del quotidiano e tratteggia i cambiamenti della società da quando Montanelli lo fondò nel 1974
A partire dal 2025 sulle tessere verranno riportati i nomi indicati dalle persone trans e non quelli di nascita
“Oggi noi non saremmo voluti intervenire perché riteniamo che nel Paese sia accaduto qualcosa di estremamente grave: la Premier oggi ha accusato l’opposizione di volere la guerra civile. Queste sono parole che non aiutano un confronto sereno e la responsabilità di un capo di Governo è quella di costruire e dare parole distensive al Paese. L’accusa di volere la guerra civile la riteniamo indecorosa, indecente e la respingiamo al mittente, perché l’opposizione fa l’opposizione”, ha affermato Bonelli di Avs in Aula alla Camera. “Oggi si è superato il limite dal punto di vista politico, c’è qualcuno che vuole lo scontro sociale nel Paese. C’è un problema molto serio e la responsabilità è della maggioranza”, ha aggiunto. (Alexander Jakhnagiev)
"Voglio fare i complimenti a Sara Funaro, che ha vinto con il 60% e sarà la prima sindaca di Firenze. Ringrazio il sindaco uscente Nardella. Sono contenta anche del risultato di Vito Leccese a Bari, nonostante la narrazione del centrodestra che voleva fare di Bari una specie di Gotham City" lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, durante la conferenza in cui ha commentato il risultato del Pd e del centrosinistra ai ballottaggi. (Alexander Jakhnagiev)
"Il ballottaggio non è una misura di stabilità quando porta all'elezione di sindaci con un numero di partecipanti basso. Il sistema dei ballottaggi è un metodo come altri. Per esempio in Sicilia c'è un metodo diverso. Dobbiamo rifletterci. L'elezione di un sindaco con meno voti di quanti ne abbia presi il suo avversario al primo turno non è molto democratico" lo ha detto il senatore Maurizio Gasparri, capogruppo al senato di Forza Italia. (Alexander Jakhnagiev)