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Al via nei Giardini di Castel S.Angelo, a Roma, l'edizione di quest'anno di Atreju, manifestazione organizzata da Fratelli d'Italia, dal titolo 'Sei diventata forte - L'Italia a testa alta'. Al taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, i ministri Adolfo Urso (Imprese e made in Italy) ed Eugenia Roccella (Famiglia, natalità e pari opportunità), Arianna Meloni, responsabile adesioni e segreteria politica di FdI, Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione del partito, Lucio Malan, capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato, e Fabio Roscani, presidente di Gioventù nazionale e deputato di FdI

Ansa
Atreju, il taglio del nastro: il VIDEO

Dovevamo aspettare gli americani per capire che l'Unione europea dell'alleanza tra sinistra e Verdi non serve a niente. Ma se lo dice Draghi, va bene. Ci vuole tanto ad ammettere che Trump ha ragione?

Tommaso Cerno
L'Ue "green", Trump e le balle a cui non crediamo più

"Atreju costituisce da sempre per la comunità della destra giovanile e non solo, un momento di gioia, di festa, e soprattutto di confronto, di dibattito e di dialogo. Siamo contenti di ospitare tanti amici di destra, ma anche tanti avversari politici con cui in questa sede ci si può confrontare" così il capogruppo alla Camera Galeazzo Bignami, a margine dell'inaugurazione di Atreju 2025. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Atreju 2025, Bignami (FdI): "Contenti di poterci confrontare con amici e avversari"

“I volontari sono veri e propri patrioti, che sanno come solidarietà e fraternità giovino anche a chi sviluppa questa dimensione di impegno. Questo è un fenomeno che accresce il patrimonio morale del nostro Paese. La gratuità può apparire un termine in disuso e agli scettici una ingenua illusione per anime belle ma fuori dalla realtà. Le sue azioni al contrario sono volano concreto di costruzione di bene comune”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dal Teatro Massimo di Palermo per la cerimonia di chiusura dell’iniziativa “Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025”. Courtesy: Presidenza della Repubblica (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: I volontari sono veri e propri patrioti. Garantiscono il bene comune

“Ci sono momenti impressi nella memoria collettiva. Dagli angeli del fango nell’alluvione di Firenze del 1966 ai tanti giovani accorsi per il sostegno alle comunità colpite da calamità naturali. Si potrebbe compilare un calendario della solidarietà. Sono iniziative e comportamenti iscritti nella storia dell’Italia. Il volontariato è stato fattore di unità. Ha contribuito a scelte importanti, basti pensare al cammino che ha portato a potenziare la Protezione Civile. Il volontariato non è solo pronto soccorso delle grandi emergenze, offre significato alla quotidianità delle persone. Disegna l’idea effettiva di comunità, è una forza culturale, sociale ed educativa. Attua i principi della nostra Costituzione come solidarietà e partecipazione”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dal Teatro Massimo di Palermo per la cerimonia di chiusura dell’iniziativa “Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025”. Courtesy: Presidenza della Repubblica (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Mattarella: Volontariato fattore di unità. Forza sociale culturale ed educativa

Questo premio è uno dei più grandi onori della mia vita. Ringrazio la mia famiglie e Melania, che è qui con me al Kennedy Center. Il mondo è un posto più sicuro adesso. Gli Stati Uniti non erano in buona posizione, ora siamo il Paese più ambito al mondo e la situazione resterà questa. Infantino ha fatto un lavoro fantastico, ha stabilito nuovi record sulla vendita dei biglietti. I numeri sono oltre ogni aspettative. Credo che ci sarà un evento che il mondo non ha mai visto, non ho mai visto un entusiasmo del genere. Abbiamo lavorato a stretto contatto con Messico e Canada per coordinarci, le relazioni con questi due Paesi sono molto buone", così Trump ricevendo il premio Fifa per la pace da Infantino. X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Trump riceve premio Fifa per pace da Infantino: Grande onore, ora il mondo è un posto più sicuro

"Da piccolo guardavo giocare Pelè, era fantastico. uno dei migliori, l'ho visto giocare quando ero bambino. Lo so, non dovrei dirlo, ma riconosco che questo sia il football, noi lo chiamiamo "soccer" per non confonderlo con il nostro football, ma avremmo dovuto chiamare diversamente il football americano...", così trump ricevendo il premio Fifa per la pace da Infantino. X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Trump: Da piccolo guardavo giocare Pelé. Il vero football è questo, non quello americano
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