Politica

"Vittoria storica e a lungo attesa, che consegnerà per il tramite del sorteggio la vera autonomia e indipendenza alla magistratura, che non sarà più soggetto all'elezione dei membri laici o dei membri togati nel Csm. Con la separazione delle carriere si dà corpo finalmente alla giustizia liberale che si svolge, in base all'articolo 111, in condizione di parità processuale di fronte a un giudice terzo e imparziale. Una vittoria nel nome di Berlusconi, del centrodestra e di quegli elettori che ci hanno votato anche per riformare la giustizia" così il sottosegretario Delmastro Delle Vedove di Fratelli d'Italia, a margine del flashmob di Fratelli d'Italia per celebrare l'approvazione in prima lettura del Senato. (Alexander Jakhnagiev)

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Separazione delle carriere, Delmastro (FdI): "Finalmente abbiamo una giustizia liberale"

Dopo l'approvazione in Senato del ddl sulla separazione delle carriere il gruppo M5S ha inscenato un flashmob fuori Palazzo Madama, esponendo uno striscione che riprendeva gli slogan già esposti in Aula: “Non nel loro nome”, con la foto di Falcone e Borsellino; “…ma nel loro”, insieme ad una foto di Licio Gelli e Silvio Berlusconi. (Alexander Jakhnagiev)

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Il flash mob del M5S dopo l'approvazione in Senato del ddl sulla separazione delle carriere

“L'Alleanza rappresenta un pilastro fondamentale della sicurezza, della democrazia e della libertà. Sono valori che vanno difesi, custoditi e trasmessi giorno dopo giorno, con coraggio e responsabilità.” Così il presidente della Camera Lorenzo Fontana durante il suo intervento alla cerimonia per i 70 anni dell'Assemblea parlamentare della Nato nella Sala del Mappamondo. / Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Fontana: La Nato è un pilastro fondamentale della sicurezza, della democrazia e della libertà

Un evento organizzato nella prestigiosa sala del Cenacolo della Camera dei deputati per conferire un riconoscimento alla persona che nell'ultimo anno ha sostenuto e promosso le relazioni tra Italia e Israele. Un premio, nominato Israele-Italia, che e' stato assegnato al vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, per il suo impegno in favore dello Stato ebraico. Un titolo voluto dalle organizzazioni Istituto Milton Friedman, Unione delle Associazioni Italia-Israele, Maccabi World Union, Israel's Defend & Security Forum e Alleanza per Israele che hanno illustrato le motivazioni ai presenti e alla stampa che stava seguendo l'iniziativa. "Siamo convinti fosse giusto conferire il riconoscimento a Salvini perche' in un momento cosi' difficile non e' facile schierarsi con Israele senza se e senza ma. Ha compreso che stare con Israele significa stare con chi difende la vita", ha illustrato Alessandro Bertoldi, Presidente di Alleanza per Israele e Direttore esecutivo dell'Istituto Friedman

Ansa
Premio Israele-Italia 2025 a Salvini: "Onorato, non è riconoscimento comodo"

"Considerando che sono cose che scrivo da 30 anni, sono molto soddisfatto. Ho realizzato un'aspirazione che aveva dal 1995, quando scrissi il primo libro sulla giustizia. Da magistrato, è una cosa che credevo fermamente" così il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, a seguito dell'approvazione in prima lettura al Senato della riforma della separazione delle carriere. (Alexander Jakhnagiev)

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Separazione delle carriere, Nordio: "Era una mia aspirazione, lo chiedevo da 30 anni"

Il caso San Giuliano non è una farsa ma una tragedia. Umiliato, picchiato e spinto quasi al suicidio, l'ex ministro merita ascolto. Se la vittima è un uomo, non ridiamo: riflettiamo

Gabriele Barberis
La verità sulle violenze della Boccia

In segno di protesta contro la separazione delle carriere, il M5S nell'aula del Senato ha sollevato dei cartelli per dire alla maggioranza di non portare avanti questa legge in nome di Falcone e Borsellino. Nella stessa protesta i Cinquestelle hanno denunciato che la separazione delle carriere viene fatta per portare a compimento il progetto di Licio Gelli e quello di Silvio Berlusconi. (Alexander Jakhnagiev)

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M5S protesta in Senato contro la riforma della giustizia con cartelli con Falcone e Borsellino

“Lavoriamo insieme, ci riuniamo sempre con l'Ucraina, consideriamo inaccettabile ciò che è accaduto. Consideriamo inaccettabile anche quello che sta accadendo in questi ultimi giorni, dove gli attacchi delle forze armate russe non sono contro l'esercito ucraino, ma sono contro la popolazione civile. C'è un limite anche all'uso delle armi durante le guerre. .” Così il ministro degli esteri Antonio Tajani durante il suo intervento alla cerimonia per i 70 anni dell'Assemblea parlamentare della Nato nella Sala del Mappamondo. / Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagie (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Ucraina, Tajani: Inaccettabile attacco su civili, c'è limite dell'uso delle armi anche nelle guerra

"Si riparta dai Patti di Abramo coinvolgendo tutte quelle realtà che ripudiano la guerra. E' chiaro che quando hai a che fare con i Fratelli Musulmani, hai a che fare con gente che non ha interesse in uno sviluppo pacifico e democratico, in una convivenza tra popoli. Perché l'obbiettivo è una convivenza pacifica tra popoli. Ma non ci possono essere due popoli ostaggi di un'organizzazione terroristica" così il Ministro Salvini intervenendo alla cerimonia in cui ha ricevuto il premio premio Italia-Israele 2025, presso la Sala del Cenacolo alla Camera dei Deputati. (Alexander Jakhnagiev)

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Guerra in Palestina, Salvini: Non è possibile due popoli ostaggio di un'organizzazione terroristica
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