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"Siamo pronti a lavorare con voi a un Gcc-Med Summit che, ovviamente, sono pronta a ospitare in Italia, una nazione storicamente e geograficamente al centro di questi spazi, per creare questo nuovo e ambizioso formato di dialogo tra le nazioni del Golfo e del Mediterraneo. Sappiamo tutti che l’importanza del nostro spazio condiviso è destinata solo ad aumentare e che abbiamo bisogno di un dialogo più strutturato, capace di portare a una cooperazione rafforzata, se vogliamo che tutti noi possiamo sfruttare appieno le opportunità offerte dalla nostra centralità geopolitica. L’obiettivo deve essere la costruzione di una piattaforma operativa comune, concentrandoci sulle sfide in cui possiamo fare la differenza insieme. E la prima di queste sfide risiede nello sviluppo di interconnessioni economiche, sempre più decisive nello scenario economico globalizzato e altamente innovativo che stiamo vivendo. Penso al progetto infrastrutturale ed economico India–Middle East Corridor per collegare le principali città portuali dell’India, del Medio Oriente e dell’Europa, consentendo l’interconnessione con gli Usa. Questa iniziativa permetterebbe alle nostre economie e imprese di sprigionare un potenziale enorme". Lo ha detto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento al Vertice di cooperazione del Golfo, in Bahrein. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni: Italia pronta a ospitare un vertice Consiglio di cooperazione del Golfo-Mediterraneo

“L’Italia è una nazione dal cuore antico, con uno sguardo rivolto al futuro, capace di affascinare il mondo con la propria identità e di cercare di svolgere un ruolo da protagonista sulla scena europea e internazionale: una nazione che porta nel proprio Dna caratteristiche come il dialogo, la capacità di confrontarsi con tutti e il rispetto per i suoi interlocutori. Questa è la nostra tradizione. È ciò che ci ha sempre contraddistinti. È il valore che ha permesso alla civiltà italiana di contaminarsi e arricchirsi senza mai smarrirsi. Il limes arabicus, il confine tra l’Impero Romano e la Penisola Arabica, non era una separazione rigida ma uno spazio di transito, comunicazione e commercio attraversato da quella via delle spezie che univa l’antica Roma all’India dopo aver attraversato il Mediterraneo. E l’Italia non potrebbe mai concepire sé stessa senza il Mediterraneo, il cuore stesso degli scambi politici, culturali e commerciali del mondo da millenni e, ancora oggi, la via di comunicazione più breve tra i due grandi spazi marittimi del pianeta: l’Oceano Atlantico e l’Indo-Pacifico”. Lo ha detto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento al Vertice di cooperazione del Golfo, in Bahrein. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni al Vertice del Golfo: Italia Paese di dialogo e confronto

Il portavoce dell'associazione: "Sono tredici anni che ci battiamo per introdurre nell’ordinamento scolastico il principio del consenso informato su temi intimi e sensibili, uno strumento liberale che aiuterà i genitori a conoscere, individuare e respingere in anticipo progetti inappropriati che promuovono tra i minori il genere fluido, l’aborto, l’utero in affitto e una visione ideologica della sessualità"

Luca Romano
Jacopo Coghe di Pro Vita & Famiglia: "Giornata storica, ddl Valditara tutela libertà educativa dei genitori"

“E’ fondamentale che lo strumento dell’assicurazione venga conosciuto e venga utilizzato per fronteggiare i rischi per le famiglie e per le imprese”. Così Giovanni Liverani Presidente ANIA. La Giornata della Fondazione è l’occasione per raccontare i risultati raggiunti negli anni grazie a progetti dedicati alla Formazione, Prevenzione e Protezione, ma anche per lanciare uno sguardo sui progetti futuri. L’evento si è svolto alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, del Presidente dell’ANIA, Giovanni Liverani, della Presidente Emerita di Ania e Presidente della Fondazione ANIA, Maria Bianca Farina e di autorevoli rappresentanti del mondo accademico, scientifico e sportivo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Liverani (Ania): Promuovere educazione assicurativa per stimolare la crescita e proteggere il Paese

“Oggi celebriamo la giornata della Fondazione Ania. La Fondazione Ania é nata nel 2004 per volontà del settore assicurativo che da sempre ha come sua vocazione la protezione quindi con un risvolto fortemente sociale e sostenibile” Così Maria Bianca Farina Presidente Fondazione Ania. La Giornata della Fondazione è l’occasione per raccontare i risultati raggiunti negli anni grazie a progetti dedicati alla Formazione, Prevenzione e Protezione, ma anche per lanciare uno sguardo sui progetti futuri. L’evento si è svolto alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, del Presidente dell’ANIA, Giovanni Liverani, della Presidente Emerita di Ania e Presidente della Fondazione ANIA, Maria Bianca Farina e di autorevoli rappresentanti del mondo accademico, scientifico e sportivo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Farina: Giornata della Fondazione Ania per diffondere la cultura della prevenzione

“Oggi celebriamo la Giornata della Fondazione Ania e presentiamo i progetti realizzati. Vogliamo ricordare la nostra vocazione che gira intorno a tre parole - formazione, prevenzione e protezione”, Così Maria Bianca Farina Presidente Fondazione Ania a margine della celebrazione della Giornata della Fondazione Ania. La Giornata della Fondazione è l’occasione per raccontare i risultati raggiunti negli anni grazie a progetti dedicati alla Formazione, Prevenzione e Protezione, ma anche per lanciare uno sguardo sui progetti futuri. L’evento si è svolto alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, del Presidente dell’ANIA, Giovanni Liverani, della Presidente Emerita di Ania e Presidente della Fondazione ANIA, Maria Bianca Farina e di autorevoli rappresentanti del mondo accademico, scientifico e sportivo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Farina: formazione, prevenzione, protezione le tre parole chiave della Fondazione Ania

"Questa iniziativa di Deloitte e Fondazione Deloitte nasce ormai più di 5 anni fa da una doppia constatazione. La prima constatazione riguarda il gap strutturale tra domanda e offerta di competenze Stem, anche alla luce della transizione digitale e della trasformazione digitale, e più recentemente dell'avvento della AI Generativa. E la seconda constatazione è di un punto di criticità molto importante che riguarda il gender gap, ovvero il mancato o molto limitato accesso da parte delle ragazze alle corsi Stem. Infatti, bisogna considerare che nella popolazione universitaria il 55% è rappresentato da donne, ma se guardiamo i corsi Stem scendiamo a poco più del 30% con delle differenze enormi in quanto se andiamo su ingegneria siamo a poco più di un quarto e nel mondo Stem siamo soltanto a un quinto di presenza femminile" così Guido Borsani, Presidente Fondazione Deloitte, a margine dell'evento Eu Stem Observatory 2025 al Parlamento Europeo a Bruxelles. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Eu Stem Observatory, Borsani (Deloitte): "Sussiste un gap tra domande e offerta e tra generi"
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