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"Nel Milleproroghe abbiamo stanziato 380 milioni per tagliare le liste d'attesa mentre lavoriamo per una riforma del sistema" ma "è inaccettabile che ci siano Regioni che hanno già impegnato questi fondi e altre che restano invischiate in ritardi, lungaggini e giri di parole. Inaccettabile. Sebbene non tutte le regioni nel 2022 abbiano azzerato le liste d'attesa generatesi, il finanziamento e il supporto tecnico del ministero hanno permesso di recuperare prestazioni che, se non fossero state soddisfatte con gli strumenti straordinari adottati, si sarebbero sommate ai nuovi bisogni di prestazioni del periodo post-critico, rendendo definitivamente disfunzionale il sistema di offerta". A dirlo è stato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, rispondendo in Aula alla Camera a un'interrogazione sulle iniziative volte a superare le criticità relative alle liste di attesa in ambito sanitario. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schillaci: "Inaccettabile ritardi Regioni su liste di attesa"

Gli esponenti di Fratelli d'Italia hanno organizzato una missione a Lampedusa per portare la vicinanza dello stato agli uomini e alle donne della Guardia costiera impegnati in prima fila per i salvataggi in mare

Francesca Galici
Sara Kelany e Francesco Filini a Lampedusa

Noi dobbiamo incentivare chi ha bisogno dell'aiuto dello Stato per svecchiare la propria vettura, per rottamare autovetture euro 0, 1, 2 e 3, cioè coloro che non se lo possono permettere. Non chi, invece, ha le facoltà per permettersi di comprare, se vuole e certamente lo auspichiamo un'auto elettrica". Lo ha affermato il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, rispondendo nell'Aula della Camera, nel corso del question time a un'interrogazione Pd. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Urso: "Incentivi a chi non può rottamare euro 0-3, non a chi può spendere per auto elettrica"

"La normativa vigente assicura a tutti i bambini in Italia il pieno godimento di tutti i diritti". Lo ha sottolineato la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, Eugenia Maria Roccella, rispondendo in Aula alla Camera a una interrogazione sul riconoscimento della genitorialità nel caso di ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita praticate all'estero, nel quadro della tutela del preminente interesse del minore. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Coppie omogenitoriali, Roccella: "Da Governo richiamo a sindaci rispetto legge"

"Il ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste ha conseguito tutti i target e milestone fissati dalla Commissione europea per il Pnrr al 31 dicembre 2022 ed ha altresì conseguito l"interim step' previsto per il 31 marzo 2023". E' quanto ha premesso il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida rispondendo a una interrogazione al Question Time della Camera sulle iniziative volte ad assicurare ed accelerare l'impiego delle risorse del Pnrr destinate al settore agroalimentare. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Pnrr, Lollobrigida: "Ministero Agricoltura ha conseguito finora tutti i target"

"Sulle dichiarazioni rese sul redito di cittadinanza, non ho nulla da scusarmi È ovvio che nessuno può né vuole obbligare chi non vuole scegliere queste occupazioni lavorative disponibili a farlo per soddisfare le sue necessità, ma allo stesso modo, nessuno può pretendere che alla sua legittima scelta corrisponda il diritto di percepire un sussidio sulle spalle di chi decide di contribuire alla crescita economica di questa nazione, in linea con la Costituzione italiana". Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, durante il question time alla Camera, nel rispondere ad una interrogazione sulle sue recenti frasi sulla carenza di manodopera nel comparto agricolo e iniziative volte al rilancio del lavoro agricolo e alla promozione dell'agricoltura sostenibile. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Reddito cittadinanza, Lollobrigida: "Non ho nulla di cui scusarmi. Non esiste diritto a sussidi"

"Abbiamo parlato della guerra in Ucraina ribadendo il nostro pieno sostegno alla causa Ucraina, continueremo a garantire a 360 gradi sostegno al presidente Zelensky e al popolo ucraino, ragioniamo anche di come favorire passi in avanti verso una pace giusta e rispettosa della sovranità ucraina". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dell'incontro con il presidente del governo spagnolo, Pedro Sánchez. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Guerra Ucraina, Meloni: "Continueremo a garantire sostegno a Zelensky"

Una delegazione del comitato dei familiari delle vittime di Rigopiano è a Palazzo Chigi, per essere ricevuta dalla premier Giorgia Meloni dopo la sentenza di primo grado con cui il Tribunale di Pescara ha deciso cinque condanne e 25 assoluzioni per la tragedia dell'Hotel di Farindola, travolto e distrutto, il 18 gennaio del 2017, da una valanga, evento in cui morirono 29 persone fra ospiti e dipendenti. Fra le cinque persone della delegazione, accompagnata dal governatore dell'Abruzzo Marco Marsilio, c'è Giampaolo Matrone, sopravvissuto dopo essere rimasto 62 ore sotto le macerie, che quel giorno ha perso la moglie. Ha portato alla presidente del Consiglio una lettera scritta a penna dalla figlia, di 11 anni. Palzzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Rigopiano, Meloni incontra sopravvissuti e famigliari delle vittime

"L'invio di armi in Ucraina è stato deciso dal Governo precedente, quello di cui anche gli interroganti di oggi facevano parte, mentre da parte nostra c'è stato solo un unico decreto". Così il Ministro Crosetto risponde a un'interrogazione del M5s al Queston time. Il leader grillino replica chiedendo il rispetto della Costituzione: "State portando l'Italia in guerra". Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Conte a Crosetto: State portando Italia in guerra, il Ministro: Invio armi deciso da Governo Draghi
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