Uno studio preliminare presentato all’International Stroke Conference 2025 evidenzia che l’uso regolare del filo interdentale può ridurre il rischio di ictus ischemico e fibrillazione atriale

Uno studio preliminare presentato all’International Stroke Conference 2025 evidenzia che l’uso regolare del filo interdentale può ridurre il rischio di ictus ischemico e fibrillazione atriale
Gonfia la pancia? Rovina lo smalto dentale o fa venire i calcoli? Questi e altri falsi miti sull'acqua con le bollicine
Tra i due prodotti ci sono notevoli differenze, a cominciare dalla protezione contro i raggi del sole: per questo è importante conoscere le caratteristiche e il funzionamento degli ingredienti
Il frutto è poco calorico, ricco di vitamine e sali minerali. Alcuni studi hanno messo in luce le sue proprietà positive rispetto al controllo del peso corporeo
Con l'aumento delle temperature, molte persone ricorrono all'aria condizionata per rinfrescare le proprie stanze, ma bisogna fare attenzione: un uso improprio può causare irritazioni alla gola e persino infezioni. Ecco alcuni consigli e trucchi per stare al fresco senza danneggiare le corde vocali.
La legionella è un’infezione batterica che si contrae inalando goccioline d’acqua contaminate. Nei casi più gravi può causare polmonite. I sintomi variano da febbre e tosse a difficoltà respiratorie. La prevenzione passa dalla corretta manutenzione degli impianti idrici e di climatizzazione
Una cattiva qualità del sonno può dipendere da ciò che si mangia a cena. Alcuni alimenti, contengono sostanze stimolanti o sono difficili da digerire, disturbando il riposo notturno. Ecco quali evitare per avere un riposo notturno di qualità
Questo alimento apporta numerosi benefici ed è molto versatile: in cucina infatti si presta ad essere inserito in preparazioni sia dolci sia salate, dall’aperitivo al dessert
Il compianto calciatore Diogo Jota soffriva di pneumotorace, una condizione in cui l’aria si accumula nello spazio pleurico causando il collasso del polmone. Di cosa si tratta
Uno studio svedese ha rilevato un lieve aumento del rischio di leucemia infantile nei bambini nati da parto cesareo programmato. Il rischio non è presente nei cesarei d’emergenza, suggerendo un ruolo protettivo del travaglio nel rafforzare il sistema immunitario del neonato