Le aspettative di vita sono aumentate di 5 anni in mezzo secolo. L'ultimo fenomeno è il "Mobilitation", allenamento che unisce flessibilità e meditazione
![L'oro del "fitness". Un popolo di longevi in tuta da ginnastica](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2024/07/03/1719984651-ajax-request.jpg?_=1719984651)
Le aspettative di vita sono aumentate di 5 anni in mezzo secolo. L'ultimo fenomeno è il "Mobilitation", allenamento che unisce flessibilità e meditazione
Lo studio sulla neurostimolazione per "spegnere" la memoria dei traumi e disinnescare l'ansia. Che però è troppo complessa per avere un semplice interruttore
Le analisi sul linguaggio verbale e non verbale di Joe Biden escluderebbero alcune importanti patologie: ecco di cosa soffrirebbe il presidente degli Stati Uniti
Sono maggiori rischi di contrarre il morbo di Alzheimer se è stato sviluppato dalla madre ma anche nel caso del papà con esordio precoce: quali sono i risultati e i limiti dell'ultima ricerca in materia e il ruolo della genetica
Molto spesso sottovalutata, la morte cardiaca improvvisa adesso può essere "prevista" grazie a un nuovo test messo a punto da scienziati finlandesi: di cosa si tratta e come fare prevenzione
Cereale dalle proprietà nutritive importanti, l'avena è un alimento prezioso per il benessere dell'organismo. Ecco tutte le sue qualità e gli impieghi
Un’indagine guidata da studiosi dell'Università di Bologna ha messo in luce nuove evidenze su come il cervello regola l'imitazione automatica. I risultati potrebbero portare ad applicazioni terapeutiche per pazienti con alterazioni neurologiche e disturbi nella sfera della socialità
Silvia Novello, direttore Unità Oncologia Toracica al San Luigi di Orbassano e ordinario di Oncologia Medica all'Università degli Studi di Torino spiega a ilGiornale come funziona il nuovo farmaco per la cura del tumore ai polmoni
Abbiamo incontrato Silvia Novello, Direttore Unità Oncologia Toracica, San Luigi di Orbassano (TO) Ordinario di Oncologia Medica, Università degli Studi, Torino alla conferenza stampa svoltasi ieri a Milano, relativa ad un nuovo farmaco per la cura sul tumore ai polmoni. La professoressa afferma quanto sia fondamentale per i pazienti avere una diagnosi precisa andando a codificare esattamente l’alterazione molecolare da bersagliare col farmaco specifico. In considerazione dell’alto numero di mutazioni identificabili nel tumore al polmone, è importante tracciarne il profilo molecolare permettendo di delineare una “carta d’identità” della neoplasia al polmone, per comprendere se il paziente è eleggibile per un determinato tipo di trattamento farmacologico.
Le guance appaiono troppo rotonde o il doppio mento troppo pronunciato e questo sta gradualmente diventando fonte di complessi? Purtroppo è impossibile “dimagrire” specificatamente dal viso, ma alcune abitudini di vita, abbinate ad esercizi mirati, possono permettere di affinare i propri lineamenti.