Due ingressi indipendenti del virus in Italia: uno al Centro e uno al Nord. Rischioso un secondo lockdown
Due ingressi indipendenti del virus in Italia: uno al Centro e uno al Nord. Rischioso un secondo lockdown
Il premier francese attacca l'Italia per i triage: noi italiani saremmo stati costretti a scegliere chi curare, mentre in Francia non sarebbe accaduto
Sono aumentati nelle ultime ore gli sbarchi di migranti a Lampedusa. Non c'è più spazio per accogliere i migranti in sicurezza e il sindaco chiede aiuto al governo nazionale. Al suo appello si unisce quello di altri amministratori locali ma da Roma nessuno risponde
Il bollettino sull'emergenza coronavirus: torna a salire sopra quota 2mila il numero dei guariti. 1.513 malati in meno. Quasi 30mila le vittime
Ufficializzato il calendario dell'Uci. Il Giro partirà il 3 ottobre in contemporanea con le tre Classiche Monumento e la Vuelta
Dalla fine della relazione con Jeremias Rodriguez alla quarantena forzata ai Caraibi, Soleil Sorge ci ha raccontato come sta vivendo questo momento delicato con un occhio al futuro dove ha in programma due conduzioni televisive
L'Imperial College di Londra ha disegnato due scenari volutamente pessimistici per mettere in guardia l'Italia dai rischi della Fase 2 se ci sarà troppo "relax" e non verrano attutate le misure necessarie a contenere il virus: si avrebbero fra 3mila e 23mila morti in più. Intanto, gli inglesi hanno già toppato la prima profezia, i sei milioni di positivi a fine marzo
C'è una bugia che ci ha accompagnati per tutta la Fase 1. Abbiamo dovuto accettarla come un peccato veniale, commesso per tirarci su il morale nonostante la strage quotidiana
Il professor Pregliasco ommenta i dati ricavati da uno studio cinese secondo cui la riapertura del Paese il 4 maggio è troppo rischiosa: "Modello Sir usato dai ricercatori cinesi è vecchio e semplificato, ma conferma quello che sappiamo già: non siamo ancora alla fine". E spunta una data per la "resa" del Covid
Scontro nel governo per il dl aprile, rinviato a maggio per le tensioni nella maggioranza. Per Il ministro della Famiglia e delle Pari opportunità, Elena Bonetti, i fondi destinati alle famiglie sono insufficienti per un concreto sostegno