delitto di Garlasco

Contro l'amico di Chiara, Andrea Sempio, non ci sono prove. Il caso sarà archiviato

La Corte d'appello di Brescia ha bocciato la richiesta dei legali di Alberto Stasi che sta scontando una condanna definitiva a 16 anni

Quei 36 capelli erano stati trovati nella villetta di Chiara Poggi. E se inizialmente erano stati classificati come "inutilizzabili", ora potrebbero far riaprire il caso

Ora che gli occhi sono tutti puntati sul nuovo indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, si va a scavare su quei verbali dove Andrea Sempio aveva raccontato cosa aveva fatto il giorno in cui è stata uccisa Chiara

I legali della famiglia Poggi definiscono "infondata" l'ipotesi che ad uccidere Chiara a Garlasco sia stata una terza persona, l'indagato Andrea Sempio

Il caso di Chiara Poggi potrebbe venire riaperto. Il genetista Pasquale Linarello, che ha trovato il dna di Andrea Sempio sotto le unghie della vittima, spiega che ci sono altre indagini in corso

Nove anni dopo l'omicidio la Procura di Pavia convinta dalle tracce di Dna trovate dalla perizia dei legali di Stasi

Alberto Stasi scrive una lettera a Le iene dopo la diffusione della perizia della difesa, in cui si prova che il dna sotto le unghie della vittima non sarebbe del fidanzato

Dopo le rivelazioni della mamma di Stasi, non crede in una riapertura delle indagini sul delitto di Garlasco, l’avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi

Colpo di scena nel delitto di Garlasco. Secondo quanto riporta il Corriere, il profilo del Dna trovato sotto le unghie di Chiara Poggi dopo l'omicidio non appartiene ad Alberto Stasi