
Marchionne: "Mi dispiace che ci sia tutta questa polemica su un accordo che doveva essere fondamentalmente estremamente semplice". Poi: "Basta scioperi quando c'è la Nazionale". Il 22 giugno il referendum
La Fiom non firma, Fiat e le altre sigle sindacali vanno avanti: accordo separato. La Marcegaglia: "Andando contro la storia la Fiat riporta la produzione in Italia investendo 700 milioni". E Bonanni accusa: "La Fiom è fuori dal mondo"
Accordo separato sullo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco. Fim, Uilm, Fismic e Ugl hanno firmato il nuovo documento, integrato, presentato dal Lingotto. La Fiom ha confermato il suo no
Prosegue a maggio la flessione del mercato dell’auto nell’Ue che il mese scorso ha chiuso con un -9,3%. A maggio il gruppo del Lingotto ha immatricolato 88.900 auto con un calo di oltre il 22%
Il sindacato di Pomigliano d’Arco rompe con i vertici del Lingotto: "Così com'è non possiamo firmare l'accordo". Marcegaglia: "No inaccettabile". Cgil: "C'è il rischio che la proposta possa violare le leggi"
L'ad di Fiat sull'adesione della maggior parte delle sigle sindacali ad una possibile intesa con l’azienda sullo stabilimento di Pomigliano: "Un passo avanti, poi bisognerà chiudere". La Marcegaglia: "Non si può aspettare chi guarda indietro"
L'accordo per il futuro dello stabilimento campano del Lingotto è stato siglato da tre dei sindacati presenti all'incontro: Fim-Cisl, Uilm e Fismic firmano. Fiom e Ugl si riservano una decisione. Sull'intesa referendum dei lavoratori
Marcegaglia: "Evitare che insediamenti produttivi così importanti se ne vadano". Poi accusa la Fiom: "Da parte sua c’è una sostanziale non accettazione. Segnale negativo"
L'amministratore delegato di Fiat: "Lo sforzo devono farlo tutti. Le nostre richieste non sono niente di straordinario. Se sarà trovato un accordo staremo a Pomigliano, altrimentri andremo altrove"
L'amministratore delegato della Fiat sull'incontro con i sindacati per lo stabilimento di Pomigliano: "Spero che si possa giungere ad una rapida conclusione perchè presto sarà impossibile accettare ulteriori ritardi"