Mentre in Ucraina il conflitto va avanti e non si intravvede ancora una via d'uscita c'è un altro fenomeno preoccupante che addirittura ci riguarda più da vicino: la penetrazione della Cina nella nostra economia.

Mentre in Ucraina il conflitto va avanti e non si intravvede ancora una via d'uscita c'è un altro fenomeno preoccupante che addirittura ci riguarda più da vicino: la penetrazione della Cina nella nostra economia.
Nel 2023 fatturato a 1.170 miliardi, 260 più del 2019. Per la prima volta i ricavi all'estero superano il 50%
A Investopia Europe, promessi un miliardo di investimenti
Investopia Europe, con il governo degli Emirati, Tajani e Santanchè
In dote un premio fedeltà dello 0,5%. La durata sarà di 4 anni con cedole nominali semestrali
Oggi le azioni Marr hanno sfiorato il +14% e l'Indipendente di Borsa casualmente le aveva in portafoglio. In realtà dietro c'è un ragionamento semplice: le azioni Marr sono stabili sotto il profilo reddituale da 10 anni a questa parte e hanno deviato dalle righe solo negli ultimi esercizi
Oggi le azioni Marr hanno sfiorato il +14% e l'Indipendente di Borsa casualmente le aveva in portafoglio. In realtà dietro c'è un ragionamento semplice: le azioni Marr sono stabili sotto il profilo reddituale da 10 anni a questa parte e hanno deviato dalle righe solo negli ultimi esercizi. Facile quindi immaginare un rientro nei parametri tradizionali di gestione. Si aggiunga che l'accumulazione di volumi recentemente aveva "telefonato" ai trader della borsa che qualcuno stava comprando massicciamente le azioni. Se vuoi incontrare i migliori trading italiani iscrivi al convegno di Bologna il prossimo 20 maggio 2023 ore 10.00 clicca qui per saperne di più
Il direttore creativo di Virgin radio, voce di Revolver e conduttore tv, racconta a Il Giornale.it il suo rapporto con il denaro e il successo. E ammentte: "Per fortuna della gestione ci pensa la mia fidanzata Rachele, lei è più ponderata"
La rassegna dell'Indipendente di Borsa delle azioni più interessanti da tenere sott'occhio
L’inflazione è al ribasso negli Usa, soprattutto quella Core. Non più tardi di un anno fa avevamo tutti criticato l’aumento dei tassi di interesse delle obbligazioni che erano al di sotto di quello che era l’inflazione; le obbligazioni rendevano il 3/4 % mentre l’inflazione era al 10 %. Le obbligazioni prospetticamente contengono le previsioni dell’andamento dei tassi di interesse quindi o il mercato si sbagliava oppure il mercato aveva ragione e l’inflazione sarebbe dovuta rientrare. Oggi possiamo dire che il mercato aveva ragione perché l’inflazione sta effettivamente rientrando a livello mondiale.
Io sono Emilio Tomasini, fondatore ed editorialista de l’Indipendente di Borsa suwww.emiliotomasini.ite sabato 20 maggio sarò speaker in un convegno di trader a Bologna che vedrà presenti le firme più prestigiose del quotidiano finanziarioLombardReport.comnonché i migliori trader del panorama borsistico italiano; se sei interessato a partecipare e venire omaggiato con 124€ di manuali finanziari, clicca qui