Il tecnico del Liverpool sarebbe disposto ad arrivare in bianconero solo da giugno. Ma la società juventina sta lavorando per strapparlo ai Reds da subito, il campionato non può attendere
Juventus
Dopo la sconfitta contro la Roma l'allenatore ha le ore contate. Vertice societario con Blanc, Bettega e Secco. Su internet ultras bianconeri scatenati: "Via Ciro e no ai traghettatori"
Il nuovo arrivato a Torino è felice, nonostante il conflitto d'interesse sportivo: «Se segnerò esulterò». Raccomandato da Lippi, pronto per giocare contro la squadra del cuore. «Posso giocare trequartista e davanti alla difesa. Sono altruista»
Dopo la visita a Milanello il tecnico della Nazionale ha incontrato i giocatori bianconeri e Ciro Ferrara. Ufficialmente per valutare le condizioni di Iaquinta, Buffon e Camoranesi. Ai giornalisti dice: "Sono qui solo per gli azzurri". Ma tra sei mesi il suo contratto scade
Il Ct della Nazionale in visita ieri a Milanello e oggi a Vinovo al capezzale della Juventus. Elogi al gioco di Leonardo e informazioni sullo stato di salute di Nesta e Gattuso. Spiegata in modo didascalico la mancata visita al quartier generale dell'Inter: «Non ci sono italiani»
La società nerazzurra contro la Lega Calcio: "Il quarto di finale contro la Juventus si giochi il 27 gennaio a San Siro, non il giorno dopo". Nella stessa giornata programmato Milan-Udinese. La replica rossonera: "Sorteggiamo"
La Curva Sud di Torino resterà vuota nella prossima partita. Lo ha deciso il giudice sportivo Gianpaolo Tosel in seguito ai cori razzisti della gara di mercoledì scorso contro il Napoli
Il procuratore dell'attaccante argentino convocato nella sede del Genoa a sorpresa. "Se ci sia l'interessamento della Juve di mezzo? Non lo so, ma Hernan qui gioca troppo poco". Lanzafame resta al Parma
Coppa Italia, i bianconeri eliminano gli uomini di Mazzarri: decisive le reti dei fantasisti. Avanti anche il Milan: 2-1 al Novara, rete di Flamini al 37'. Passa il Catania
I vertici bianconeri in visita alla squadra a Vinovo. Blanc, Bettega e Secco faccia a faccia per due ore con i giocatori. L'allenatore: "Più mi picchiano, più mi sento forte. L'esonero? Non lo vivrei come una sconfitta"