L’azienda del Chianti Classico, proprietà di Barbara Banke che continua il lavoro del visionario Jess Jackson, rappresenta al meglio i valori di autenticità e identità di una regione simbolo del made in Italy enologico. E con la collaborazione dello chef Alessandro Cappotto ecco alcuni piatti da abbinare al Chianti Classico, al Chianti Classico Riserva, all’Arcanum e al Valadorna
Nota sui social come @agipsyinthekitchen, la scrittrice, gastronoma e imprenditrice digitale nella sua ultima opera editoriale per Gribaudo distilla la sua filosofia di vita nella quale la cucina diventa uno strumento di attenzione e consolazione. Attraverso le quattro stagioni si entra nel suo mondo magico ma anche assai concreto e colorato, nel quale tutti troveranno la propria dose di incanto
Seconda puntata dedicata alla nuova annata del grande rosso toscano, disponibile dal 1° gennaio. Un vintage elegante e senza tratti estremi, che dà il meglio di sé nelle espressioni di Argiano, Canalicchio di Sopra, Carpineto, Castiglion del Bosco, Col d’Orcia, Elia Palazzesi, Giodo, Gorelli Giuseppe, Lisini, Màtè Winery, Palazzo, Pietroso, Poggio Antico, Poggio di Sotto e Uccelliera
Lo chef di Ratanà Cesare Battisti: "Eravamo già i più amati e imitati"
Oggi in India verdetto sulla candidatura. Il premio spingerà il turismo gourmet
Sono le parole usate dalla commissione che ha condotto lo studio “Brunello Forma” in occasione della manifestazione Benvenuto Brunello, che ogni anno presenta in anteprima alla stampa specializzata di tutto il mondo e agli addetti ai lavori la nuova edizione che uscirà sui mercati a partire dal prossimo 1° gennaio. La tradizionale mattonella celebrativa dedicata alla lotta alla violenza contro le donne
Il condimento tipico della cucina povera italiana è diventato una pizza servita in tutti i locali della catena di pizze artigianali di qualità, grazie alla collaborazione dei fratelli Aloe con Francesca Barreca e Marco Baccanelli, titolari della “post-trattoria” capitolina. Un sodalizio che celebra i primi quindici anni dell’insegna nata a Bologna e ora diffusa in tutta Italia (e a Londra)
La guida più celebre (e discussa) del mondo ha annunciato che inizierà a valutare anche i produttori enologici, con lo stesso metro di giudizio: tre grappoli, due grappoli e un grappolo in funzione di cinque criteri: agronomia, competenza tecnica, identità, equilibrio e costanza. Si parte nel 2026 con Borgogna e Bordeaux. E la polemica è pronta a essere stappata
Da anni il più classico dei lievitati natalizi è interpretato anche dai cuochi dei ristoranti top. Ecco i "milanesi"
Qui i molti piccoli assaggi sono accompagnati dal Kebhez, il tipico pane cotto sul Saj, la grande cupola di ferro che domina la sala e attira gli sguardi