Le notevoli difficoltà che incontra l'opposizione in Italia, e che affliggono la famiglia progressista in tutto l'Occidente, trovano alcune spiegazioni

Le notevoli difficoltà che incontra l'opposizione in Italia, e che affliggono la famiglia progressista in tutto l'Occidente, trovano alcune spiegazioni
Un convegno riconosce l’intuizione del grande studioso: viviamo ancora all’ombra di quel decennio cruciale
In una civiltà iper-individualista con forti venature narcisistiche come la nostra, però, il tempo tende a frammentarsi e il presente a divorare sia il passato sia il futuro
Se questa vicenda ci dice qualcosa del nostro tempo, allora, la storia che ci racconta è fatta di bulimia comunicativa, uno stato perenne di sovreccitazione, fame mai sazia di emozioni artificiali a buon mercato
È ben paradossale che il fallimento trumpiano sia invocato con particolare veemenza sul versante progressista. Ossia da quanti hanno denunciato e ferocemente combattuto la presunta egemonia di un neoliberalismo
La crisi d'identità dell'Occidente dipende dalla sua incapacità di gestire la propria stessa vocazione universalistica
Che la missione della presidente del Consiglio a Washington sia logicamente e storicamente giustificata non esclude affatto che essa sia ad alto rischio
Con chi se la prende, del resto, il Presidente americano? In quali ambiti pretende d'imporre nuovamente il primato della politica? Se la prende con le istituzioni che in questi decenni si sono incaricate di costruire e diffondere la nuova moralità egualitaria e inclusiva: i media e le università
Il primo e più clamoroso indice di questo deficit di vitalità è ovviamente la demografia. E poi siamo il paese di gran lunga meno disposto ad aumentare le spese per la difesa
Con questo articolo, Giovanni Orsina, storico e politologo, inizia la sua collaborazione col Giornale