Leone XIV ha dimostrato che si può essere seguaci senza essere imitatori, riformatori senza essere rivoluzionari, leader senza bisogno di clamori, uomini audaci nella speranza agendo con equilibrio nel consolidamento

Leone XIV ha dimostrato che si può essere seguaci senza essere imitatori, riformatori senza essere rivoluzionari, leader senza bisogno di clamori, uomini audaci nella speranza agendo con equilibrio nel consolidamento
Come avere idee critiche senza il condizionale? Abbiamo a disposizione una tavolozza con miriadi di colori in ogni sfumatura, ma dipingiamo quadri con poche tinte cupe, abbandonando i pennelli per i più facili pennarelli
L'ecologia è via per costruire la pace e un mondo più giusto cominciando da noi stessi, gettando semi di speranza nelle situazioni che viviamo e che invece troppo spesso inquiniamo
Sono convinto che chiunque sperimenti di percepirsi rotto, bloccato, scarico, abbia anche però la grande opportunità di rendersi conto che può fare almeno due volte al giorno una cosa giusta
La prova costume in questi giorni mostra corpi affascinanti o brutti, magri o grassi, giovani o vecchi. Diano prurito o no, sono tutti meravigliosi perché sono scrigni dell’identità di ciascuno, che è sempre bellissima
La tradizione popolare ha associato le stelle cadenti alle lacrime di San Lorenzo o alle scintille dei carboni ardenti su cui venne bruciato. Comunque questa notte è diventata un rito collettivo di speranza, memoria e meraviglia sotto il cielo estivo per esprimere desideri e fare considerazioni
Basta poco, basta un apostrofo, perché da distinti e distanti ci si scopra invece arricchiti da istinti e da istanti meravigliosi
Il mio anziano ospite di oggi diventa protagonista di questa domenica che la Chiesa dedica ai nonni, poiché il 26 luglio si ricordano i santi Anna e Gioacchino, genitori di Maria e quindi nonni di Gesù.
Quando l’umanità non ha più diritto di cittadinanza, quando tutto si riduce a un ruolo (prete/coniuge/genitore/dipendente), quando unico criterio è il proprio bisogno egoistico, quando avere dei limiti è visto come fallimento e la fragilità equivale ad essere rotti, lì c’è “istigazione al suicidio” senza necessariamente dover morire
Nel Vangelo quando Gesù incontra persone in difficoltà ribadisce con chiarezza: tu puoi avere sbagliato, ma tu non sei il tuo errore