Il voto di fiducia è stata una mossa calcolata del premier: riconquistare l'iniziativa dopo un'elezione interpretata come un referendum sul suo esecutivo, ma governare sarà più difficile di quanto non lo sia già stato finora

Il voto di fiducia è stata una mossa calcolata del premier: riconquistare l'iniziativa dopo un'elezione interpretata come un referendum sul suo esecutivo, ma governare sarà più difficile di quanto non lo sia già stato finora
La sua ambiguità strategica, che lo ha reso economicamente dipendente da Mosca e Pechino, oggi si trasforma in un asset diplomatico
Il governo federale tedesco ha fissato obiettivi ambiziosi per il potenziamento della Bundeswehr, puntando a raggiungere i 500.000 soldati nel lungo termine
La rinuncia alla neutralità dopo oltre 200 anni con l'ingresso nella Nato è stata per la Svezia una svolta epocale. Ora il governo conservatore mette mano alla riorganizzazione dell'esercito
È la fine di un mito, quello dell'efficienza quasi prussiana della burocrazia tedesca, che sorprende solo chi non ci ha mai avuto a che fare
Troppi leader del partito si sono consumati in passato nel tentativo di arginare le componenti estremiste interne
L'elemento più innovativo della strategia di Reiche è la creazione di un gruppo di consulenti economici che dovrebbe affiancare il ministro su questioni immediate e strutturali.
A Praga, Rohlik è diventato uno dei principali supermercati online d'Europa, espandendosi in Germania con il marchio Knuspr.de
La scorsa settimana, durante una conferenza a Turku, il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha ricevuto un messaggio chiaro dai governi scandinavi: la sicurezza nel Mar Baltico è sempre più fragile
Con la nomina di Katherina Reiche, Wolfram Weimer e Karsten Wildberger, rispettivamente ai ministeri dell'Economia, della Cultura e del Digitale, Merz manda un messaggio inequivocabile