Vittorio Macioce

Foto profilo di Vittorio Macioce

Vittorio Macioce si ritrova spesso a muoversi tra i vari confini del giornalismo. Ed è un po' come spostarsi tra le linee, in una sorta di terra di nessuno. È capo redattore e da qualche tempo ha lasciato Milano per Roma. È cresciuto ad Alvito, un piccolo paese tra Sora e Cassino, nel versante laziale del Parco Nazionale d'Abruzzo. Quando può continua a seguire la narrativa, soprattutto quella americana. È convinto che incroci e crocicchi siano il posto più interessante per osservare il mondo.

È l'autore del romanzo "Dice Angelica" (Salani).

Il 25 aprile nel nome di Viktor Orbán. Tutto può accadere in questa Italia disorientata, dove le incertezze si riflettono su un fronte di guerra non troppo lontano

Vittorio Macioce
Anpi sventola il tricolore di Orbán

Vi piacerebbe vivere a Mosca o Pechino, Pyongyang, Teheran, Riad, Kabul, in quel che resta di Hong Kong, ma pure Istanbul o Cairo, Caracas o con un viaggio nel tempo nelle ferite sempre aperte di Buenos Aires o Santiago?

Vittorio Macioce
Quelli che vogliono vivere a Mosca

Biden e il suo governo si ritrovano spesso di questi tempi a contare i propri alleati e tra quelli di cui sta diventando difficile fidarsi ricorre spesso il nome dell'India.

Vittorio Macioce
Se l'India rinnega l'Occidente

Non bisogna mai pregare il destino, il rischio è che ti ascolti, a modo suo. La svolta è arrivata. Il mercato globale si sta dissolvendo, le linee della rete sono interrotte, si sfaldano, e una guerra riesuma vecchi demoni

Vittorio Macioce
La Terra si salverà solo con la ricchezza

Nessuno le vuole usare, ma ormai tutti ne parlano. Il guaio è che quel "solo se" comincia a pesare davvero. È qualcosa da interpretare. Dove sta esattamente il limite dove tutto è possibile? L'unica cosa certa è che nessuno lo sa.

Vittorio Macioce
Equilibri fragili e incubi nucleari
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica