Vittorio Macioce

Foto profilo di Vittorio Macioce

Vittorio Macioce si ritrova spesso a muoversi tra i vari confini del giornalismo. Ed è un po' come spostarsi tra le linee, in una sorta di terra di nessuno. È capo redattore e da qualche tempo ha lasciato Milano per Roma. È cresciuto ad Alvito, un piccolo paese tra Sora e Cassino, nel versante laziale del Parco Nazionale d'Abruzzo. Quando può continua a seguire la narrativa, soprattutto quella americana. È convinto che incroci e crocicchi siano il posto più interessante per osservare il mondo.

È l'autore del romanzo "Dice Angelica" (Salani).

Le monete raccontano storie. È una vecchia lezione di Carlo M. Cipolla, lo storico che sui quei pezzi di metallo e sulla legge universale della stupidità ha costruito la sua leggenda

Vittorio Macioce
Se i "petro-yuan" archiviano i vecchi dollari

La dignità di una persona non vale neppure 800 euro. Se ti chiamano antisemita, e non lo sei, non sei stato soltanto diffamato, ma ti disegnano sulla coscienza una meschinità, un marchio infame, che non ti appartiene

Vittorio Macioce
Se non è reato dire "Salvini antisemita"

Yavoriv è un nome sulla mappa e la speranza è che non segni una storia irreversibile, da tenere a mente

Vittorio Macioce
Una guerra sempre più grande

Resa o resistenza? C'è questa domanda che rimbalza nei discorsi sulla guerra, quasi fosse un gioco di società, dove ognuno dispensa consigli e ricette, certezze e soluzioni, discutendo di pace o libertà.

Vittorio Macioce
Resa o resistenza? La scelta agli ucraini

La guerra non è cosa da niente. Matteo Salvini è stato messo in croce per la sua maglietta con la faccia di Putin, per vecchie parole, per averne subito il fascino, per frasi disgraziate, perché Mosca era troppo vicina.

Vittorio Macioce
Ormai stiamo vivendo una guerra di civilità

Non c'è orgoglio nei loro occhi. Non c'è nei soldati che si sono ritrovati a combattere una guerra fratricida.

Vittorio Macioce
Ritrovarsi dalla parte sbagliata
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