Avviata la prima fase del piano Trump con ritiro parziale israeliano. Ma Hamas rifiuta tutela esterna e disarmo, l'ISF è indefinita e Netanyahu avverte: violazioni riapriranno l'offensiva. Lunedì vertice al Cairo
Avviata la prima fase del piano Trump con ritiro parziale israeliano. Ma Hamas rifiuta tutela esterna e disarmo, l'ISF è indefinita e Netanyahu avverte: violazioni riapriranno l'offensiva. Lunedì vertice al Cairo
Da una parte il professore universitario Tomaso Montanari, fiero avversario del governo israeliano e delle sue politiche sulla striscia di Gaza. Dall’altra, sul versante opposto, il generale Leonardo Tricarico
Il Pentagono dispiega un contingente con ruoli logistici e di comando nell’ambito del piano di pace promosso dagli Stati Uniti. L’ISF opererà inizialmente da Israele
Trump: "Disarmo dei miliziani nella seconda fase, lunedì o martedì ostaggi liberi. Nessuno sarà forzato a lasciare Gaza". I falchi del governo israeliano si sfilano dall'accordo con Hamas ma l'opposizione va in soccorso al premier. Netanyahu incontra Witkoff e Kushner. Domenica Trump a Gerusalemme
Oltre a numerose vite spezzate, ce ne sono tanti altri ostaggi il cui destino è ancora ignoto: ecco chi sono alcuni di loro in mano ai terroristi di Hamas
Scene di festa nella Striscia di Gaza, dopo l'annuncio del raggiungimento di un'intesa sul cessate il fuoco tra Israele e Hamas che dovrebbe essere firmata entro le 11 italiane
L’ambasciata d’Israele ha reagito duramente a un'intervista del cardinale, accusando il porporato di una "pericolosa equivalenza morale"
Domani iniziano i colloqui in Egitto, Hamas chiederà cessate il fuoco e ritiro Idf da Gaza. Marco Rubio avverte: “Siamo vicini come mai prima, ma basta poco per far saltare tutto”
Un nuovo capitolo di una relazione personale e politica sempre più complessa tra due leader che, pur alleati, oggi si trovano su fronti emotivi e strategici opposti
La leadership in esilio apre al dialogo, ma i comandanti rimasti a Gaza rifiutano ogni concessione. Scontri interni, crisi economica e pressioni di Washington e Doha mettono il movimento islamista in crisi