Nell'attacco è rimasto ucciso anche il vice del generale Igor Kirillov. La deflagrazione dell'ordigno, equivalente a 300 grammi di tritolo, è avvenuta nei pressi dell'ingresso di un edificio residenziale su viale Riazanski

Nell'attacco è rimasto ucciso anche il vice del generale Igor Kirillov. La deflagrazione dell'ordigno, equivalente a 300 grammi di tritolo, è avvenuta nei pressi dell'ingresso di un edificio residenziale su viale Riazanski
Nelle scorse ore il generale Kirillov era stato condannato in contumacia da un tribunale ucraino per l'uso di armi chimiche proibite contro i militari di Kiev
Il generale e il suo vice erano a capo delle forze nucleari della Federazione russa
Il neoeletto presidente si è sottoposto alle domande della stampa dalla sua residenza dorata a Mar-a-Lago
È avvenuto nello Stretto di Kerch. Le navi trasportavano olio combustibile: inevitabile la fuoriuscita di petrolio in mare. Operazione di salvataggio d'emergenza
Grave incidente nello Stretto di Kerch, l'area marittima che separa la penisola di Crimea, sotto controllo di Mosca, dalla Russia, dove due petroliere del Cremlino sono state gravemente danneggiate da una tempesta. C'è stata una fuoriuscita di petrolio dai mezzi ed è ancora in corso un'operazione di salvataggio d'emergenza per mettere al riparo l'equipaggio. Le imbarcazioni coinvolte sono la Volgoneft 212 e la Volgoneft 239. La prima, che trasportava 13 persone e un carico di olio combustibile, si è incagliata e la sua prua è stata strappata, mentre la seconda ha subito ingenti danni e finita alla deriva con 14 uomini a bordo. Le riprese dei social media hanno mostrato una chiazza nera di liquido tra le onde.
I bloggeer militari russi hanno scritto che gli uomini di Kim Jong Un si sarebbero rivelati decisivi nel consentire al Cremlino di conquistare un villaggio nella regione russa di Kursk
Decisivo l'incontro, avvenuto a Tokyo, tra il primo ministro finlandese, Petteri Orpo, e il suo omologo locale, Shigeru Ishiba. Si rafforzano i legami tra la Nato e i partner dell'Alleanza Atlantica dell'Indo-Pacifico
I cacciabombardieri russi sono ancora presenti in Siria, le navi da guerra sono in rada a Tartus. Il Cremlino attende di poter cooperare con chi ha deposto il regime
Si tratta dell'INS Tushil, una nave moderna messa in servizio nei giorni scorsi presso il cantiere navale Yantar, e che migliorerà le capacità di combattimento di superficie della Marina indiana