Il presidente della Repubblica è stato alla manifestazione per l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di sterminio: "Momento storico di rinnovo del patto tra nazioni"

Il presidente della Repubblica è stato alla manifestazione per l’ottantesimo anniversario della liberazione del campo di sterminio: "Momento storico di rinnovo del patto tra nazioni"
Seguendo il consiglio dei medici il campione altoatesino ha deciso che non andrà da Mattarella per le celebrazioni della racchetta azzurra
Commozione per le testimonianze degli ultimi sopravvissuti della Shoah
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato questa mattina al Quirinale una delegazione della Federazione italiana Vela, in occasione della Coppa America femminile giovani e dei 100 anni dalla fondazione della FIV. Nel corso dell'incontro - si legge nella nota ufficiale del Quirinale - sono intervenuti il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malago', il Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettore, Caterina Banti, medaglia d'oro olimpica e Massimiliano Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa. Al termine il Presidente Mattarella ha rivolto un saluto ai presenti. Hanno partecipato il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, il Segretario generale del CONI, Carlo Leonardo Mornati, il Segretario generale della Federazione Italiana Vela, Alberto Volandri e gli atleti in rappresentanza di tutte le discipline facenti parte della FIV.
"L'attuale assetto dell'amministrazione europea sconta l'assenza di uno spazio politico europeo effettivamente integrato, di soggetti politici realmente di livello europeo, di un'opinione pubblica europea che non si riduca alla semplice sommatoria delle diverse sensibilita' nazionali". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della Lectio Magistralis sull'Europa organizzata dall'Universita' di Messina. "Nei singoli contesti nazionali - ha sottolineato - si continua troppo spesso a considerare l'Unione europea come un soggetto estraneo agli Stati membri e non - quale effettivamente essa e' - come il prodotto della loro interazione e cooperazione, costruita nel tempo sulla base di scelte democraticamente assunte, volontariamente, dai parlamenti e dai governi nazionali; e dalle istituzioni europee, anch'esse costituite ed operanti per volonta' e con il contributo fondamentale degli Stati nazionali".
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e' andato in visita alla scuola De Amicis-Da Vinci di Palermo, dopo aver appreso che due alunni dell'istituto comprensivo, originari del Ghana e delle Mauritius, nei giorni scorsi avevano subito insulti razzisti davanti a una libreria, a Palermo, dove si erano recati con altri compagni per raccogliere fondi destinati all'acquisto di libri, iniziativa che rientra nel progetto della scuola "Io leggo perche'. Mattarella ha incontrato i ragazzi della quinta C e ha dialogato con loro: "Vi auguro il meglio per il vostro futuro. Sono molto felice di essere in questa scuola che esprime i valori veri della convivenza in questo paese e nel mondo. E' una ricchezza quella di crescere insieme"
Le parole di Mattarella sul leader del Psi: "Ha lasciato un grande segno nel Paese"
Ad Agrigento, per l'arrivo del Presidente della Repubblica, strade riasfaltate a tempo di record, con conseguenze paradossali per i cittadini. Un vizio che affonda le radici nel passato
"Vi e' l'esigenza di individuare nuovi equilibri e questi vanno trovati attraverso la cultura. Vi e' l'esigenza di richiamare la centralita' della persona, i suoi diritti, la sua liberta'. Il richiamare il perno della civilta' europea che e' fatta di dialogo, rispetto reciproco, di confronto con l'attenzione alle altrui opinioni, attraverso il dubbio: questo e' il centro del messaggio". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di inaugurazione del 70 anno accademico dell'Universita' del Salento.
Quindi, oggi...: la ladra sempre incinta, i licenziamenti di Zuckerberg e Donald Trump