Cronaca locale

Domanda. Ma la sinistra è in crisi d'identità perché non ci sono più le feste dell'Unità di una volta, o le feste dell'Unità non sono più quelle di una volta perché la sinistra ha perso la sua identità?

Luigi Mascheroni
Il partigiano svelto

La premier Giorgia Meloni ha visitato la della Fiera di Sant'Orso di Aosta dopo la firma degli accordi di coesione con la Regione. Per lei bagno di folla, selfie e un giro tra gli artigiani che le hanno mostrato il loro lavoro. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni tra gli artigiani della Fiera di Sant'Orso di Aosta

“Io sono persona che da sempre difende l'identità, e credo che l'ossatura dell'Italia siano i suoi 1000 campanili, le sue 1000 peculiarità, le tante specificità che ha sono la nostra forza in un mondo nel quale si tende verso diciamo l'unificazione, l'omologazione. Non è il mondo nel quale verso il quale io voglio andare, credo che invece noi dobbiamo proprio in questo tempo rafforzare la nostra identità”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione Valle d’Aosta. Fonte video Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Meloni: "Campanili sono forza dell'Italia, difendere nostra identità"

Circa cinquanta carri ma soprattutto la presenza di figure storiche come la Mugnaia, il Generale, il Sostituto Gran Cancelliere e il Podestà: ecco cos'è il Carnevale di Ivrea e come funziona la Battaglia delle Arance

Alessandro Ferro
Quando le munizioni sono le arance

"Quella che chiediamo noi è veramente una sana collaborazione che possa permettersi di continuare questo percorso" di valorizzazione dei territori. Lo ha affermato il presidente della Regione Valle D'Aosta, Renzo Testolin, intervenendo in occasione della firma dell'accordo per lo sviluppo e la coesione tra il governo e la Regione stessa. Un percorso, ha chiarito il presidente, "dove non ci siamo mai tirati indietro". Fonte video: Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Accordi coesione Valle D'Aosta, il governatore Testolin: "Bene collaborazione sana con Governo"

Siligo, quel che resta dell'assalto ai portavalori sulla 131 - I mezzi inceneriti, le banconote sull'asfalto. È uno scenario bellico, quello che si palesa in una delle arterie vicine alla 131, dove stamattina si è consumato l'assalto a tre portavalori. I rapinatori sono in fuga, con la caccia all'uomo già partita in tutta la zona. / Unione Sarda - VIdeolina (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Siligo, quel che resta dell'assalto ai portavalori sulla 131
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica