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“Il nuovo codice degli appalti che abbiamo approvato tende ad aiutare il chilometro zero, le aziende del territorio, le aziende italiane, mettendo al centro il cantiere e non la burocrazia, la procedura. Stiamo investendo in Lombardia una quantità di soldi che da tanti anni non si vedeva”, ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini a margine del sopralluogo al cantiere del rondò dell’autostrada A4 a Bergamo. / LNews (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "Nuovo codice appalti mette al centro il cantiere e non la burocrazia"

Alla presenza del sindaco Sala e del sovrintendente Meyer, e della moglie e del figlio del direttore d'orchestra, il quartetto della Scala ha omaggiato il feretro del maestro Pollini, recentemente scomparso e ricordato in una camera ardente nel foyer dell’iconico teatro, con brani di Beethoven (Cavatina Op. 130) e Webern (Langsamer Satz). “Abbiamo chiesto al quartetto della Scala di suonare Webern perché era a casa”, ha spiegato Meyer a margine. (Alexander Jakhnagiev)

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Omaggio del quartetto della Scala al maestro Pollini, suonati Beethoven e Webern

A Carpi, una mostra allestita in chiesa e reputata blasfema dai fedeli ha portato la magistratura ad indagare l'arcivescovo di Modena, l'artista e due organizzatori dell'esposizione per vilipendio della religione cattolica. La procura ha però richiesto l'archiviazione: il dipinto raffigurante un uomo chino sul Cristo morente all'altezza del pube non sarebbe blasfemo

Giovanni Fiorentino
"Mostra blasfema? È libertà di pensiero". E la procura chiede l'archiviazione

“Tutti i milanesi sanno bene, con Abbado e Grassi si sono occupati di portare la musica altrove, non solo nei centri. Davano questa possibilità a chi non ce l’ha: sono sempre stato convinto che la musica è per tutti e ognuno ha nascosto una corda che non chiede altro che vibrare e per vibrare deve essere messa a contatto della bellezza e della musica. Pollini lo faceva”, ha affermato il sovrintendente alla Scala Meyer, ricordando il maestro Pollini, recentemente scomparso e ricordato con una camera ardente. (Alexander Jakhnagiev)

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Meyer ricorda Pollini: "Faceva vibrare corde della bellezza grazie alla musica"

Un momento di grande commozione, quello istituito al Teatro alla Scala e voluto dal sindaco di Milano Sala: a pochi giorni dalla sua scomparsa, il maestro Pollini è stato ricordato con una camera ardente aperta al pubblico e alla cittadinanza che, numerosa, è giunta per rivolgere l’ultimo saluto al direttore d’orchestra. (Alexander Jakhnagiev)

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L'arrivo del feretro di Pollini alla camera ardente alla Scala

Intervenuto a margine della camera ardente del maestro Pollini, al Teatro alla Scala, il sindaco Sala ha voluto ricordare una delle personalità di spicco della società milanese: “Dicevo alla vedova che ho avuto la fortuna di assistere al suo ultimo concerto: Pollini aveva i suoi anni, ma quando era al piano sembrava un uomo senza età. Trasmetteva questa presenza straordinaria: un grande protagonista, sia per le qualità artistiche che per le qualità umane”. (Alexander Jakhnagiev)

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Sala ricorda il maestro Pollini: "Al piano era un uomo senza età"
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