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Tre arresti nella sola serata di lunedì: in poche ore finiscono in manette un tunisino clandestino che ha accoltellato un connazionale per sottrargli il cellulare e non ha esitato ad attaccare i poliziotti, un malese colto in flagrante mentre pestava un altro straniero con una catena ed un ivoriano che, senza alcuno scrupolo, ha derubato ed aggredito brutalmente una volontaria del centro d’accoglienza che si era presa cura di lui

Federico Garau
Padova, in manette 3 africani per aggressione, uno attacca gli agenti

Tre arresti nella sola serata di lunedì: in poche ore finiscono in manette un tunisino clandestino che ha accoltellato un connazionale per sottrargli il cellulare e non ha esitato ad attaccare i poliziotti, un malese colto in flagrante mentre pestava un altro straniero con una catena ed un ivoriano che, senza alcuno scrupolo, ha derubato ed aggredito brutalmente una volontaria del centro d’accoglienza che si era presa cura di lui

Federico Garau
Padova in balia di violenti africani: 3 arresti solo lunedì sera

Lo stabilimento dolciario Pernigotti di Novi Ligure chiude. La decisione è stata presa dal gruppo alimentare turco Toksöz, dal 2013 proprietario dell’azienda. L’azienda è stata fondata nel 1860 da Stefano Pernigotti a Novi Ligure, il suo successo è legato soprattutto al gianduiotto, il cioccolatino inventato a Torino nel 1865. L'impresa licenzierà 100 delle 200 persone che impiega: 50 alla produzione nello stabilimento che verrà chiuso e le restanti nel marketing e nell’amministrazione. Nel 1995 Stefano Pernigotti vendette il marchio alla famiglia Averna che lo cedette nel 2013 al gruppo turco Toksöz.

Agenzia Vista
Infografica - Dopo 158 anni chiude l'azienda dolciaria Pernigotti a Novi Ligure
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