L'uomo, che ha riportato la frattura del setto nasale e quella del pavimento orbitale sinistro, si trova tuttora ricoverato sotto osservazione

L'uomo, che ha riportato la frattura del setto nasale e quella del pavimento orbitale sinistro, si trova tuttora ricoverato sotto osservazione
Un uomo sarebbe rimasto ferito durante una rissa a ridosso delle mura aragonesi. Sangue ancora a terra, ma non risultano feriti a polizia e carabinieri.
Il 42enne è finito nel carcere di Poggioreale, mentre per la donna, che percepisce anche il reddito di cittadinanza, è scattato l’obbligo di dimora nel Comune di residenza
Monsignor Nunzio Galantino, dai microfoni di Radio Capital, esprime "simpatia" verso le sardine stigmatizza ancora l'uso di rosari e crocifissi in politica
Dopo che le segnalazioni di alcuni utenti hanno fatto il giro del web, l'azienda ha scelto di sospendere la vendita e si è scusata con chiunque si sia sentito offeso
La violenza nella tarda serata di domenica al centro commerciale Vulcano Buono di Nola. La vittima è stata accerchiata da 15 persone e percossa con manganelli
Davide Vannoni si è spento oggi a Torino, dopo un lungo ricovero in ospedale per una malattia incurabile. Aveva inventato il metodo Stamina
Finiti tecnici si introducono nelle abitazioni per controllare l'acqua "contaminata da mercurio". Il racconto di una coppia di anziani che ha scoperto la truffa e messo in fuga i malviventi
A conclusione di un'indagine coordinata dalla Procura di Napoli-Direzione distrettuale antimafia, personale del commissariato di Afragola ha dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip nei confronti di 18 soggetti, a vario titolo indiziati di partecipazione ad associazione di stampo camorristica, estorsione (sia consumata che tentata), porto e detenzioni di armi, reati aggravati dalle modalità camorristiche. Le indagini hanno permesso di individuare l'articolazione che attualmente detiene il controllo delle attività illecite tra Casoria e Afragola, comuni a nord di Napoli. Sulla base di quanto è emerso, con le estorsioni si provvedeva al sostentamento della cassa del clan Moccia