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Il Presidente della Repubblica ha reso omaggio al milite ignoto, presso l'Altare della Patria a Roma in occasione della Festa dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Insieme al Capo dello Stato, c'erano anche la premier Meloni, i presidenti di Camera e Senato e il presidente della Corte Costituzionale. In occasione della cerimonia le Frecce Tricolori hanno effettuato alcuni passaggi sopra l'Altare della Patria. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Il passaggio delle Frecce Tricolori sull'Altare della Patria per Giorno Unità Nazionale

Cerimonia all'Altare della Patria con il presidente della Repubblica per il 4 novembre. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, il ministro della Difesa Guido Crosetto, insieme ai vertici del Parlamento e delle forze armate alla cerimonia all'Altare della Patria per la giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giorno Unità Nazionale e Forze Armate, la cerimonia all'Altare della Patria

Cerimonia all'Altare della Patria con il presidente della Repubblica per il 4 novembre. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, il ministro della Difesa Guido Crosetto, insieme ai vertici del Parlamento e delle forze armate alla cerimonia all'Altare della Patria per la giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Giorno Unita Nazionale e Forze Armate, la cerimonia all Altare della Patria

Le alte cariche dello Stato hanno reso onore alle Forze armate e al milite ignoto. Presenti il capo dello Stato Mattarella, il presidente del Consiglio Meloni, il presidente del Senato La Russa, il presidente della Camera Fontana e il ministro della Difesa Crosetto.

Luca Sablone
Le istituzioni all'Altare della Patria: le celebrazioni del 4 novembre

Sorella del ministro Alessandro Giuli, da anni si occupa di comunicazione. Ben prima che il fratello entrasse al ministero della Cultura ha ottenuto l'incarico alla Camera

Francesca Galici
Antonella Giuli, ufficio stampa della Camera dei deputati

Cosa succede se l'affondo non è abbastanza efficace? Si allarga il cerchio. Tocca ai familiari. È quello che sta accadendo con il ministro della Cultura

Vittorio Macioce
Giuli, "Report" e il metodo faida

Giorgia Meloni, con poche risorse rispetto a quelle che lo Stato italiano ha speso in questi anni per accogliere e mantenere chiunque, abbia messo a punto una procedura utile che, di fatto, rappresenta un modello da seguire per molti Stati membri dell'Unione Europea

Vittorio Feltri
Hotel ai clandestini? Meglio ai poliziotti
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