Politica

Le immagini della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Vaticano. Ad accompagnare il presidente nel Palazzo Apostolico, la figlia Laura e gli altri due figli, insieme ai rispettivi coniugi e ai cinque nipoti. Nella Biblioteca privata, dopo il colloquio a quattr’occhi, poi lo scambio dei doni, dal Presidente un volume del ‘500, con rilegatura settecentesca, di scritti di Sant’Agostino, mentre il Papa ha offerto al capo di Stato un medaglione in bronzo e due libri, uno con la riproduzione di opere d’arte conservate nel Palazzo Apostolico, l’altro con i messaggi di Papa Francesco per la Giornata della Pace. X (Alexander Jakhnagiev)

La Commissione Affari Esteri ha rigettato gli emendamenti presentati contro il patto Italia-Albania: "Volevano affossare un’intesa strategica"

L'avvocato Luigi Li Gotti, autore della denuncia per favoreggiamento contro Meloni, ha attaccato ancora la premier

Silvio Leoni, ex inviato di guerra, ricorda come ha conosciuto l'attuale europarlamentare della Lega definito "generale della codardia" dal nuovo segretario dei giovani di Forza Italia

"Il mio lobro non è un trattato giuridico, ma è un racconto che parla dell'autonomia, dagli albori della battaglia politica ai giorni nostri. Un futuro rinascimentale perché sarà un rinascimento per l'Italia" così il presidente del Veneto Luca Zaia. (Alexander Jakhnagiev)

Sono molto sorpreso e anche deluso dalle parole di Elon sulla legge di bilancio. Elon ed io avevamo un ottimo rapporto. Non so se lo avremo ancora. Lui ha speso parole bellissime per me, davvero belle. Mi ha sostenuto, è stato al mio fianco, ha detto che avevo ragione su tutto. Ed è vero, avevo ragione su tutto. Ed ho ragione anche sulla mia legge, “Big Beautiful Bill”. Così Trump alla Casa Bianca. X (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha compiuto una visita ufficiale nella Città del Vaticano dove ha incontrato Papa Leone XIV. (Alexander Jakhnagiev)

Figuraccia sui canali ufficiali dell'ex conduttore televisivo: invece del suo annunciato videomessaggio editoriale contro l'astensione al referendum, appare un link che rimanda a tutt'altro

Il primo ministro danese socialdemocratico vuole estendere il divieto di burqa e niqab nelle scuole e nelle università: "La società danese non può essere governata dal conservatorismo religioso"

Nessun liberale pensa di "sbattere in galera qualcuno", bensì di impedire o quantomeno limitare il numero dei reati