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È decollata la seconda fase dell’iniziativa umanitaria “Solidarity Path Operation”, missione della Difesa italiana volta alla realizzazione di un ponte aereo tra la Giordania e la Striscia di Gaza con l’obiettivo di garantire la consegna di aiuti umanitari vitali per la popolazione civile, duramente colpita dal protrarsi del conflitto. Il primo aviolancio è stato effettuato oggi da velivoli militari italiani, carichi di generi di prima necessità destinati alle aree più isolate e difficilmente raggiungibili della Striscia. L’intera operazione è stata concepita dallo Stato Maggiore della Difesa che tramite il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), in stretta collaborazione con la Royal Air Force giordana e con l’impegno congiunto dell’Esercito Italiano e dell’Aeronautica Militare, ha coordinato e diretto l'operazione. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Al via la 'Solidarity path operation 2'  l'operazione italiana con gli aiuti per i civili a Gaza

Al di là delle opinioni politiche, è indubbio che ci sia una stabilità di guida che in Italia mancava da anni. E che si siano fatti passi avanti concreti, come i record di occupazione e l'avvio del ponte sullo Stretto, un'opera di cui si parlava da più di mezzo secolo e che nessuno ha mai avuto il coraggio o la capacità di realizzare

Vittorio Feltri
I giovani sono il ponte verso il futuro

Chi se ne frega del fetentone Almasri. Giorgia Meloni non è il premier della Libia, ma ha giurato sulla Costituzione di difendere sicurezza e interessi dell'Italia. Per questo, coerentemente, ha fatto rispedire al mittente il più velocemente possibile un pacco che avrebbe potuto esplodere in mani italiane

Alessandro Sallusti
Gli sciacalli sul caso Almasri

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Michel Dessì Andrea Indini
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Un documento inedito rivela: il dossier del 2020 che imbarazzava l'Italia fu ritirato su richiesta della sede cinese, non dall'ex numero 2 Guerra. Il giallo sui tempi di diffusione del virus e la gestione caotica della pandemia

Felice Manti
ESCLUSIVO | Così il report Oms italiano sparì su ordine di Pechino
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