Una giornalista segnala a Zaia problemi con il call center per la prenotazione dei vaccini anti- Covid e il presidente del Veneto chiama in diretta per controllare che ci sia linea. / Facebook Luca Zaia (Alexander Jakhnagiev)
Le notizie di politica oggi in Italia. Ultima ora e approfondimenti su riforme UE, governo e parlamento. Ultimi articoli sulla politica italiana e internazionale, con approfondimenti su elezioni e manovre. Tutti gli aggiornamenti e le dichiarazioni del Presidente Giorgia Meloni, Sergio Mattarella e dei rappresentanti del nostro Paese.
Una giornalista segnala a Zaia problemi con il call center per la prenotazione dei vaccini anti- Covid e il presidente del Veneto chiama in diretta per controllare che ci sia linea. / Facebook Luca Zaia (Alexander Jakhnagiev)
"Da mercoledì il Veneto passerà in zona aracione", così Luca Zaia nel corso della diretta di aggiornamento sui dati Covid. / Facebook Luca Zaia (Alexander Jakhnagiev)
I dem adesso processano il leader della Lega per l'incontro col premier ungherese. Salvini: "Vi resta lo ius soli..."
Ecco il messaggio della Presidente del Senato Elisabetta Casellati in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo: "Oggi è la Giornata mondiale che l'ONU ha voluto per richiamare l'attenzione sulle persone colpite da disturbi dello spettro autistico. Donne, uomini, ragazzi e bambini costretti a fare i conti con situazioni difficili da definire, pesanti da affrontare, spesso impossibili da curare. Perché le disabilità intellettive non sono patologie omogenee. Ogni forma è diversa dall'altra. Ogni caso richiede strumenti diagnostici specifici, percorsi riabilitativi particolari, aiuti e sostegni personalizzati. Nel nostro Paese le persone affette sono tante e purtroppo aumentano ogni anno di più. Oggi, in Italia, un bambino su 77 presenta un disturbo dello spettro autistico: numeri terribili e angosciosi. Così come terribile è la condizione delle famiglie che devono fronteggiare queste diagnosi. Un calvario di visite, cure e terapie. Tanto che "fragili", a volte, finiscono per diventare anche i genitori lasciati soli. Impotenti a far fronte alle esigenze e ai bisogni di questi figli "speciali", oggi più di ieri, con la pandemia che ha scavato lacune e aggravato i disagi. Penso alla scuola, che per gli alunni con disabilità psichiche è quasi sempre l'unico cardine. La scuola a cui sono agganciate relazioni sociali altrimenti negate. Penso alle restrizioni della didattica a distanza per chi ha difficoltà a comunicare e interagire con gli altri. E a quel bisogno di calore umano che lo schermo freddo di un computer non può certo trasmettere. Questa giornata ci deve ricordare quanto è importante investire nelle strutture e nei servizi per le famiglie che convivono con queste "fragilità". Aiutiamo le scuole a garantire percorsi didattici in presenza. Valorizziamo gli insegnanti che hanno fatto del sostegno una vocazione. Solo così potremo migliorare la qualità della vita di queste persone in difficoltá. Solo così le metteremo al riparo da ogni tipo di discriminazione. Solo così offriremo loro la possibilità di esprimere appieno la ricchezza di cui sono portatrici. Proteggere "i più fragili tra i fragili" è un valore identitario. E' una scelta che connota e caratterizza un Paese e il suo livello di "progresso". L'Italia più di 40 anni fa, per prima al mondo, ha abolito le classi differenziali per i disabili. E anche per questo che dobbiamo avere l'ambizione di essere il Paese che più di tutti sa cogliere il valore inestimabile delle “diverse abilità”. Senato (Alexander Jakhnagiev)
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ammette che è ancora presto per dare una data per le riaperture e chiede agli italiani di resistere ancora qualche settimana. Salvini, però, non ci sta e chiesde una svolta dopo Pasqua
Il ministro degli Affari regionali, in quota Forza Italia, anticipa un allentamento della stretta: "Siamo davvero all'ultimo miglio, prime riaperture nelle prossime settimane"
L'ex premier parla all'assemblea grillina: "Rifonderemo il M5S". Ma non scioglie i nodi
Il rischio è che si accavallino le scadenze E la linea rigorista divide la maggioranza
"In passato, il Movimento è ricorso anche a espressioni giudicate aggressive. L’assalto al palazzo, la forza di rottura che avete interpretato non potevano essere giocati di fioretto. Ma ogni fase ha la sua storia, ora bisogna lavorare sul confronto delle idee", così Giuseppe Conte nel suo intervento da leader in pectore del nuovo Movimento. / Facebook Giuseppe Conte (Alexander Jakhnagiev)