Politica internazionale

LL'ex presidente della Generalitat de Catalunya, Carles Puigdemont, è riapparso stamani a Barcellona, dopo quasi 7 anni di assenza. Su di lui pende un mandato di cattura della polizia. ha fatto un discorso, descritto dal quotidiano "breve ed emozionante", alle migliaia di cittadini che si sono riunite per riceverlo, al rientro dall'esilio in Belgio. Puigdemont ha detto di essere "venuto per ricordarvi che siamo ancora qui. E siamo ancora qui perché non abbiamo il diritto di rinunciare", in riferimento all'indipendenza. X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Il leader catalano Puigdemont torna a Barcellona dopo 7 anni da fuga: "Siamo ancora qui"

La polizia della Catalogna ha sospeso l'operazione attivata nelle ultime ore per intercettare il leader secessionista Carles Puigdemont, che stamattina è apparso in pubblico a Barcellona e poi ha fatto perdere le sue tracce riuscendo apparentemente a eludere il mandato di cattura vigente nei suoi confronti, lo confermano fonti dell'area di sicurezza e ordine pubblico del governo regionale. X (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Puigdemont a Barcellona, il leader catalano elude mandato di cattura e partecipa a comizio

Agenzia Vista) Bruxelles, 08 agosto 2024 Per l'Unione Europea, l'offensiva lanciata nel territorio dell'oblast di Kursk, in Russia, dalle forze armate ucraine negli ultimi giorni rientra nel "legittimo" diritto all'autodifesa dell'Ucraina. Lo dice il portavoce per gli Affari Esteri dell'Ue Peter Stano, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. "Pensiamo - afferma - che l'Ucraina stia combattendo una legittima guerra difensiva contro un'aggressione illegale e che, nel quadro di questo legittimo diritto all'autodifesa, abbia il diritto di colpire il nemico ovunque lo ritenga necessario: nel suo territorio, ma anche nel territorio del nemico". Ebs (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Commissione Ue su offensiva Kursk: "Legittimo per Kiev colpire territorio russo"

"A seguito della risposta al parere motivato fornito dall'Italia il 16 gennaio 2024, i servizi della Commissione sono stati in stretto contatto con le autorità italiane per discutere possibili soluzioni" in merito all'applicazione della direttiva Bolkestein al settore dei balneari. Lo riferisce a LaPresse un portavoce della Commissione europea. "Per quanto riguarda le fasi formali della procedura di infrazione, ricordiamo che il parere motivato è l'ultimo passaggio prima di un possibile deferimento di un caso alla Corte di giustizia dell'Unione europea", aggiunge il portavoce interpellato sulla mancanza di scadenze temporali fissate.Il documento del governo parte dalla mappatura delle coste italiane svolta da Palazzo Chigi, secondo cui solo il 33% dei litorali sarebbe occupato da imprese balneari allontanando pertanto il principio della “scarsità di risorsa” previsto dalla direttiva Bolkestein per effettuare le gare delle concessioni. É la risposta che il governo italiano ha dato al parere motivato inviato il 16 novembre 2023 con la richiesta formale di conformarsi al diritto dell'Ue. Secondo le procedure d'infrazione, se il paese continua a non ottemperare, la Commissione può decidere di deferire la questione alla Corte di giustizia, anche se la maggior parte dei casi viene risolta prima di essere deferita alla Corte. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Balneari, Commissione Ue: "In stretto contatto con Italia su possibili soluzioni"

La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris è apparsa per la prima volta sul palco con il suo vice, il governatore del Minnesota Tim Walz. Poche ore dopo l'annuncio della nomina, Harris ha presentato a Philadelphia, Pennsylvania, in un'arena strapiena, il ticket Democratico al completo. "Grazie per aver riportato la gioia", le ha detto Walz, scatenando l'ovazione dei sostenitori. Kamala Harris (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Kamala Harris presenta il suo vice Tim Walz a Philadelphia sul palco del primo comizio insieme
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica