Il governo condanna l'attacco negli Usa. Il ministro: "Da amici siamo stati lineari"

Il governo condanna l'attacco negli Usa. Il ministro: "Da amici siamo stati lineari"
Il premier italiano è in costante contatto con il presidente Usa e con gli altri leader europei per raggiungere una paste giusta in Ucraina
Secondo un paper appena pubblicato la disinformazione del Cremlino arriva persino sui banchi dei più piccoli
Il ministro della Difesa sconcertato dalle polemiche. Damilano ammette: "Pd e 5S? Sono due botteghe"
Duri attacchi: "Complici di genocidio". Bocciate le mozioni delle opposizioni
Meloni e Tajani ribadiscono la linea: "Stop operazioni, aiuti umanitari a Gaza"
Tensione alla Casa Bianca durante l'incontro nello Studio Ovale tra Donald Trump e Cyril Ramaphosa. Gli Stati Uniti sono il secondo partner commerciale e il taglio degli aiuti deciso da Trump in risposta alla controversa legge sulle terre sta già mettendo in crisi l'economia sudafricana. Trump ha mostrato un video e degli articoli di giornali a Ramaphosa, commentando: "Molte cose brutte stanno accadendo in Sudafrica. Abbiamo accolto delle persone che si sentivano perseguitate. Le loro terre vengono espropriate, loro vengono uccisi e il governo non fa nulla". Elon Musk, sudafricano, ha fissato insistentemente Ramaphosa durante la discussione nello Studio Ovale. X (Alexander Jakhnagiev)
Non lo so, forse un giorno ci sarà quella chiamata. Penso che mio padre abbia davvero cambiato il partito Repubblicano, credo che ora sia il Partito dell’America First, il partito MAGA, comunque lo si voglia vedere". Così Donald Trump Jr., figlio maggiore del Presidente Donald Trump, rispondendo a una domanda al Qatar Economic Forum. Qatar Economic Forum (Alexander Jakhnagiev)
Molte cose brutte stanno accadendo in Sudafrica. Abbiamo accolto delle persone che si sentivano perseguitate. Le loro terre vengono espropriate, loro vengono uccisi e il governo non fa nulla". Lo ha detto Trump alla Casa Bianca, ricevendo il Presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. X (Alexander Jakhnagiev)
"Occorre partire da questa consapevolezza per riflettere sul futuro e progetto di integrazione continentale, in un frangente storico inquieto e cosi' esposto a molteplici e anche impreviste perturbazioni dell'ordine internazionale. Un ordine che abbiamo sempre visto da qui tutti noi come fondato sulle regole, rispettoso dei popoli e della parità tra le nazioni". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Bruxelles. Ebs (Alexander Jakhnagiev)