Controcultura

Inutile polemizzare sull'elaborazione di Vezzoli. Che omaggia l'autore della Maria attualizzata

Le istruzioni per massacrare un libro di culto sono bene esplicitate nella serie High Fidelity prodotta da Hulu e ora in onda sulla piattaforma Rakuten.

Situazione stabile ai piani alti della classifica. Al vertice resiste, da par suo, Ken Follett con Fu sera e fu mattina (Mondadori) che mette a segno ancora l'invidiabile risultato di 17mila e trecentosessantotto copie.

Del libro di cui vi sto per parlare, non voglio dire tutto. Anzi il meno possibile. Una recensione può dare un sapore, ma poi i testi tocca leggerli.

Da un giovanile semimarxismo alla cultura aperta e all'economia di mercato, riducendo il collettivismo all'individuo: autobiografia intellettuale di un romanziere da Nobel.

Il punto di vista del morto è sempre straniante ma fondamentale, in un buon noir.

C'è da dispiacersi che, dopo gli anni liceali, Piero Manzoni si sia consacrato esclusivamente all'arte, diventando uno dei nomi più riconosciuti dell'avanguardia.

Elisabetta Sgarbi racconta in un film la storia della band nata per incendiare le piste da ballo

L'Istituto di Storia contemporanea accampa esclusive inesistenti. E non accetta il confronto

La Signora in blu ha guidato per 25 anni i Meridiani Mondadori: "Chi vende di più? I poeti"