
Si rafforzano i segnali di ripresa nei paesi avanzati. Italia e Francia ottengono il rimbalzo più forte tra le economie del G7. Nel Belpaese torna a crescere la produzione industriale: +1%
Il capo dello Stato invita istituzioni e Chiesa a portare avanti politiche di assistenza, sostegno al reddito e inserimento nel mercato del lavoro: "Si estendono in maniera preoccupante le fasce di disagio"
A luglio l’indice destagionalizzato segna un aumento dell’1% rispetto a
giugno 2009. A luglio l’indice grezzo cede il 17,5% rispetto al 2008.
Nel confronto tendenziale da inizio anno l’indice
è diminuito del 21,5%
L'Istat conferma le perdite del pil italiano che precipita a -6% su base annua anche nel secondo trimestre del 2009. Ma Bruxelles intravede la ripresa: "Il pil si stabilizzerà". Resta l'allarme disoccupazione: oltre il 9,5%
Nel terzo trimestre 2009 il pil di Eurolandia dovrebbe vedere una "ulteriore stabilizzazione" dopo il calo di appena lo 0,1% del secondo. La ripresa nel 2010. Resta il nodo disoccupazione: "Ulteriori incrementi"
Il centro studi di viale dell'Astronomia tira un bilancio nero della crisi: "In questo biennio persi 700mila posti di lavoro" e rivede al rialzo le stime per la fine del 2009 (pil -4,8%) e l'anno prossimo. Ma avverte: "Ripresa lenta, lunga e insidiosa. Le imprese incontreranno ancora difficoltà"
"Il fattore psicologico è stato determinante nel creare la crisi e nell'ampliarla". Poi accusa "chi è contro la ripresa". E avverte: "Ci attaccano con una mandria di tori, ma qui c’è un torero che non ha paura di nessuno. Ma non sono un dittatore"
L’influenza A minaccia la ripresa dell’economia internazionale: "Una fragile economia globale è ancora vulnerabile ad una serie di shock". Riviste al rialzo le stime di crescita per l’Italia nel 2010: prevista una crescita dello 0,2% a fronte di un calo atteso dello 0,1%
L’economia globale è uscita dalla fase di caduta libera vista fra fine 2009 e inizio 2010, ma l'Europa deve restare prudente. L'agenzia di rating rivede in positivo le stime sul pil italiano: crescita nel 2010
I rischi che gravano sulla ripresa economica, che sarà "fragile", stanno diminuendo. L'Fmi vede la ripresa globale dopo una lunga crisi, "la peggiore dei nostri tempi". Ancora preoccupante il tasso di disoccupazione: negli Usa è record dal 1983