La passerella finale sulle strade di Roma vede la prevedibile volata di gruppo con Van Aert che tira alla grande l'olandese. Grande soddisfazione per la squadra dell'inglese, che vince il suo primo Giro in carriera

La passerella finale sulle strade di Roma vede la prevedibile volata di gruppo con Van Aert che tira alla grande l'olandese. Grande soddisfazione per la squadra dell'inglese, che vince il suo primo Giro in carriera
In una tappa caratterizzata da una fuga di gruppo e dal ritiro di Ayuso, il tedesco della Red Bull prende in contropiede tutti e vince da solo. Nessuno scossone nella generale prima delle due tappe di alta montagna
Si decide tutto nell'ultimo chilometro. Sul durissimo arrivo in salita il danese resiste alla rimonta del belga, vincendo la sua quarta tappa. Bene Del Toro, che allunga sui rivali di qualche secondo
In una tappa dominata da una fuga tutta italiana, la volata a Viadana va al giovane olandese, con il belga ed Affini che fanno un gran lavoro. Situazione stabile nella generale, con il duo della Uae ancora avanti
Dopo un exploit della maglia azzurra Fortunato, l'ex vincitore del Giro attacca sull'ultima salita e vince in splendida solitudine. Sempre in rosa Del Toro, che beffa Ciccone. Ayuso e Roglic si marcano
Caduta di gruppo ad alta velocità nel corso della sesta tappa. L'ex vincitore del 2022 costretto al ritiro. Si torna a correre ma con tempi neutralizzati per il rischio di ulteriori cadute. Vince in volata Groves
I due azzurri partono subito e rimangono in testa da soli per più di 100 chilometri, venendo ripresi solo nel finale di tappa. Ultimi chilometri esplosivi, con la maglia rosa che beffa Zambanini sul filo di lana
L'entusiasmo del pubblico pugliese saluta il compleanno numero 116 del Giro. Applausi per i 133 chilometri di fuga di Munoz ma la volata di Lecce sorride al giovane olandese, che batte la maglia rosa Pedersen
Dopo lo spavento per l'attraversamento di una capra coraggiosa, il campione danese vince ancora in volata e si riprende la maglia rosa da Roglic. Ottima l'azione di Fortunato, in testa alla classifica scalatori
Lotta sul filo dei secondi tra Roglic e Pedersen per la maglia rosa: la spunta lo sloveno per solo un secondo. Prima vittoria per l'inglese Tarling, il più giovane di sempre. Niente male il quarto posto di Affini