
Contestazioni contro Meloni, Netanyahu, Putin... Ma in scena c'è un inno alla pace

Alla Scala la prima della Forza del destino di Giuseppe Verdi ha inaugurato la stagione del teatro. 12 minuti di applausi finali, soprattutto per Anna Netrebko, l'eroina protagonista di una storia d'amore che racconta quattro momenti di guerre diverse. Forzando la mano ne è venuto fuori una sorta di inno alla pace. La contraddizione è che fuori tutto il giorno ci sono state contestazioni dei centri sociali contro la Netrebko perché russa e quindi accusata di essere filo-Putin e contro la guerra mentre dentro si stava dicendo la stessa cosa

La protesta dei centri sociali contro la prima del teatro alla Scala: nessun presidio quest'anno ma un corteo in partenza alle 15 da porta Venezia

Le foto di Meloni, Salvini e Netanyahu nel letame davanti al teatro alla Scala di Milano: la protesta dei centri sociali per la Palestina nel giorno della prima


Leo Muscato: "Consentirà anche quaranta cambi di scena. Ho spinto sull'acceleratore della guerra"

Al centro l'unione tragica tra Alvaro e Leonora. Spicca anche Berzhanskaya come Preziosilla

Amore e morte. "La forza del destino" è una sfida per i cantanti chiamati a essere veri personaggi

E così per la Prima della Scala il regista Leo Muscato metterà in scena pedane rotanti come l'eterno ripetersi della storia

L'opera di Verdi che apre la stagione ha la fama di portare sfortuna. Ma il suo successo negli anni è stato crescente
