L’inizio della fine del cerchio di fuoco che ieri ha subito l’ultimo colpo, è il 7 di ottobre 2023. Quando dilagò l’orrore, con cui Hamas si illuse di poter fare a pezzi lo Stato di Israele

L’inizio della fine del cerchio di fuoco che ieri ha subito l’ultimo colpo, è il 7 di ottobre 2023. Quando dilagò l’orrore, con cui Hamas si illuse di poter fare a pezzi lo Stato di Israele
Con una decisa presa di posizione di Trump, si è alzata una bandiera mentre si sta organizzando un gruppo di governo che sembra orientato a fronteggiare la violenza non solo di Hamas
Israele in questi anni con interventi continui, mai rivendicati, si è occupata soprattutto di evitare che la Siria diventasse l'autostrada da Teheran
Il "pessimo governo" di Israele, come lo chiama senza spiegare la Senatrice, che come si vede invece cerca subito la tregua, come ha fatto in Libano, appena può, ha cercato solo di salvare il proprio popolo
Dal punto di vista strategico, Netanyahu ha compiuto la scelta onesta di affrontare la realtà senza fantasie di vittorie assolute
È il simbolo della fine delle illusioni. Per evitare possibili ritorsioni da Biden all'Onu in attesa di Trump
Gli Emirati diventano obiettivo di Teheran. Il religioso simbolo di pace interreligiosa
La festa di criminalizzazione di Netanyahu alla fine porta alla vergogna della sinistra e alla sua definitiva decadenza
Netanyahu e Gallant sono ricercati come criminali di una guerra che è stata inflitta a Israele, hanno dovuto combattere per la vita e per la morte contro un nemico che ha fatto del suo popolo uno scudo umano totale per i terroristi
Genocidio c'è stato, ma è fallito: era la scelta di Hamas quando ha attaccato il 7 ottobre, uccidere tutti gli ebrei