A Milano sono stato aggredito da due uomini che volevano stordirmi con un liquido. Ho reagito con un pugno e li ho messi in fuga. Per fortuna è finita bene, ma ormai in città non ci si sente più sicuri.
A Milano sono stato aggredito da due uomini che volevano stordirmi con un liquido. Ho reagito con un pugno e li ho messi in fuga. Per fortuna è finita bene, ma ormai in città non ci si sente più sicuri.
Una sentenza giunta quando l'imputato è già morto, e quindi incapace perfino di difendere la propria memoria davanti ai giudici. Se questa è giustizia, allora la giustizia in Italia non è più un valore, ma una caricatura di se stessa
Siamo arrivati al punto che chi pretende rispetto della legge è il colpevole, mentre chi vive fuori da ogni regola è la vittima da compatire
Ranucci resta libero di parlare, ma anche gli altri restano liberi di rispondere. È il gioco della libertà, che vale in entrambe le direzioni. Aver subito una violenza non significa poter sparare sentenze a man salva, trasformando la solidarietà in sudditanza
Viviamo come se ci fosse sempre tempo, dando priorità al lavoro, alle commissioni, agli impegni che reputiamo inderogabili. Rincorriamo scadenze che sembrano urgenti, ma che nella scala delle cose davvero importanti valgono meno di un bacio
Quando Ranucci si lamenta del "clima d'odio" e lo attribuisce ai giornali di centrodestra, sostenuto da Elly Schlein in versione cappuccetto rosso con l'indice puntato, la questione si fa surreale
La nostra Costituzione stabilisce che la pena non può consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e deve tendere alla rieducazione del condannato
Antonio Polito affronta la grande questione della morte e dell'aldilà, che nessun algoritmo può risolvere...
Si vuole garantire che le famiglie abbiano la possibilità di conoscere i materiali didattici, nonché la finalità educativa e metodologica dei percorsi proposti
Viviamo in un tempo in cui l'illegalità viene romanticizzata, dove l'ordine è visto come oppressione e lo Stato come nemico