Cronaca locale

I ministri dell’interno e della Giustizia Piantedosi e Nordio, con la Presidente della Commissione Antimafia Colosimo, hanno reso omaggio alla stele di Capaci a Giovanni Falcone e alle altre vittime della Strage di Capaci in occasione dell’anniversario della strage del 23 maggio 1992. Posta una corona di fiori in memoria. / Polizia di Stato (Alexander Jakhnagiev)

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Piantedosi e Nordio a Capaci, corona di fiori per ricordare la strage di Falcone e della sua scorta

Intervenuto al Festival dell’Economia di Trento, il vicepremier Salvini ha parlato delle crisi internazionali: “Vorrei spegnere questi focolai che avvicinano la terza guerra mondiale, quindi l’invio di militari italiani ed europei in Ucraina è assolutamente fuori dal mondo. Conto che il 2024 sia l’anno del ritorno al dialogo. Sarà fondamentale, per tornare a un equilibrio globale, la vittoria alle elezioni americane di novembre di Donald Trump e dei Repubblicani perché ogni volta che vincono i democratici negli Usa, scoppiano guerre e problemi nel mondo. Quindi spero che torni a governare Trump e sono sicuro che si tornerà con più forza a parlare di pace e meno di guerra”. / Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "Fondamentale la vittoria di Trump per tornare a parlare di pace"

“I sacchi di sabbia che sono stati distribuiti in Veneto nei giorni scorsi servono ad arginare l’acqua dagli eventi climatici estremi, ma non possono arginare l’inazione politica nei confronti della crisi climatica. Le chiediamo di guardare alla realtà e a ciò che dice la scienza e di smettere di promuovere politiche negazioniste che ha promosso anche oggi che ritardano la transizione energetica”, parte del discorso degli attivisti di Greenpeace letto da una delle rappresentanti al Festival dell’economia di Trento al ministro Salvini dopo la contestazione ricevuta. / Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

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Greenpeace contesta Salvini a Trento: “Smetta di promuovere politiche negazioniste”

La maestra Maria Grazia Argentati aveva la sezione A, tutti scolari disciplinati. Da lei arrivavano i «casi disperati», bambini che in terza elementare non sapevano né leggere, né scrivere

Gioia Locati
Le filastrocche inventate per gli alunni
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