Nelle foto postate su siti legati all’Isis i jihadisti distribuiscono caramelle ai passanti. Gli scatti sono stati realizzati a Sirte (Libia)

Nelle foto postate su siti legati all’Isis i jihadisti distribuiscono caramelle ai passanti. Gli scatti sono stati realizzati a Sirte (Libia)
Le incognite dei conflitti asimmetrici dove la minaccia terroristica punta è alla ricerca di continui espedienti per colpire obbiettivi tecnologicamente superiori, meglio armati e teoricamente inavvicinabili sono però proprio queste. Per questo individuare, come succede spesso la notte, imbarcazioni in movimento ad oltre quaranta nodi è un motivo di allarme. Come lo è sapere che in queste acque navigano mercantili carichi di armi destinate ai gruppi jihadisti di Bengasi o di diesel di contrabbando usato per finanziare l'attività di formazioni armate. Per questo, oltre ai radar e alle apparecchiature elettroniche, a bordo è sempre all'erta il team di sicurezza composto da cinque incursori del Comsubin e da dodici fucilieri di marina del Secondo Reggimento San Marco
Il mondo si stringe intorno a Parigi e i più importanti monumenti ed edifici in giro per i cinque continenti si tingono di color francese, con le luci azzurre, bianche e rosse a creare uno spettacolo suggestivo e commovente.Dall'Empire State Building al Congresso americano, dall'Opera House a Sidney al Gesù Cristo di Rio de Janeiro, ovunque si è diffuso immediatamente un sentimento di solidarietà per il terribile attacco subito da una delle capitali più belle del mondo.
Il presidente François Hollande ha decretato lo stato di emergenza in tutto il Paese e ha chiuso le frontiere come prima risposta immediata agli attentati di Parigi oltre allo schieramento delle truppe, come e avvenne dopo l'attacco a Charlie Hebdo il 7 gennaio scorso, nel Paese.
Quattro attentati simultanei nella capitale francese. Si teme un attacco jihadista
IlGiornale.it vi porta in missione con la Fregata Aliseo. Così i nostri militari recuperano i clandestini nel Mediterraneo
Viaggio nella Confederazione Elvetica, dove l'elevato tasso di sicurezza proviene dallo spirito di milizia insito nei singoli cittadini, veri e propri soldati in borghese: su 8 milioni di abitanti, circolano 2 milioni di armi da fuoco
Al confine con la Croazia le autorità slovene hanno iniziato questa mattina la costruzione di un muro che regoli il flusso dei migranti. Il confine rimarrà aperto ma ciò non impedisce che il flusso di profughi continui a proseguire inarrestabile