Il governatore dall'insulto facile usa i soldi dei contribuenti per attaccare il governo. La consigliera grillina riversa odio sulla Polizia. Il centrodestra "regala" la Sardegna alla sinistra. Ecco i peggiori della settimana

Il governatore dall'insulto facile usa i soldi dei contribuenti per attaccare il governo. La consigliera grillina riversa odio sulla Polizia. Il centrodestra "regala" la Sardegna alla sinistra. Ecco i peggiori della settimana
Il governatore dell'insulto facile usa i soldi dei contribuenti per attaccare il governo. La consigliera grillina riversa odio sulla Polizia. Il centrodestra "regala" la Sardegna alla sinistra. Ecco i peggiori della settimana
Il Viminale avvia il progetto sperimentale che dovrà sgravare le Questure: la consegna a casa. Piantedosi: "Vicini ai cittadini"
Il quotidiano di De Benedetti snodo di notizie a orologeria. Sotto inchiesta a Perugia il giudice Laudati
Il ministro Tajani illustra il piano per rilanciare i borghi col ritorno dei parenti residenti all'estero. Obiettivo: 80 milioni di visitatori
Il ministro scrive ai sindaci della Campania: "Sono stati preferiti toni da propaganda"
Accolte le richieste della Procura, per il Tribunale gravi criticità nei conti e nella gestione
L'emittente "Black Out" protagonista anche delle manifestazioni che hanno messo a ferro e fuoco Torino in nome di Cospito
I nomi dei poliziotti trasmessi all'autorità giudiziaria. Nel 2024 quasi 3mila cortei, il 40% in più del 2023
"La nostra Repubblica dice che non siamo democratici e fondati sul lavoro. Ma oggi le nuove generazioni sono fondate sul lavoro o sul lavoro precario? I dati ci dicono che su circa 7 milioni di rapporti di lavoro attivati nel 2023, solo il 16% sono contratti a tempo indeterminato. Perché quasi l'85% e l'84% dei rapporti di lavoro attivati sono precari. Stiamo parlando di contratti a termine, a chiamata, intermittente, somministrazione, di lavoro stagionale. Vuol dire che nel nostro Paese il diritto al lavoro, le persone non lo vivono come un diritto al lavoro, lo vivono come un diritto alla precarietà del lavoro, che è un'altra cosa. E da un certo punto di vista la qualità della democrazia cala anche quando le persone vedono che la loro condizione di lavoro non cambia e che non hanno la possibilità di cambiarla" lo ha detto Maurizio Landini, intervenendo alla conferenza sul premierato tenutasi presso la Cgil. (Alexander Jakhnagiev)