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"Questa sera mi viene conferito un grande onore, essere qui in questa cerimonia così importante. Accanto agli amici, ma oserei dire di più ai fratelli della comunità ebraica. Per me è un grande onore e lo è in questo momento storico particolare, in cui l'antisemitismo rialza pericolosamente la testa e quindi noi abbiamo il dovere di sottolineare che l'antisemitismo, il male assoluto e lo dobbiamo combattere", le parole del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a margine dell'accensione della Hanukkah al Museo ebraico di Roma (Alexander Jakhnagiev)

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Sangiuliano: Combattere antisemitismo, è male assoluto

Il responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia e deputato Giovanni Donzelli, assieme al ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, al capogruppo al Senato Lucio Malan e al responsabile del programma e deputato Francesco Filini, hanno tagliaio il nastro tricolore e aperto ufficialmente “Atreju 2023”, la kermesse del partito a Castel Sant’Angelo, a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

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Atreju 2023, il taglio del nastro "tricolore" con Donzelli, Malan e Ciriani inaugura l'evento

"La mia posizione e anche del mio partito è molto netta, è una posizione critica verso l'autonomia differenziata ", le parole del sindaco di Roma Gualtieri ad Atreju. / Atreju Tv (Alexander Jakhnagiev)

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Gualtieri: Sono contrario all'autonomia

"Io avevo inizialmente accettato l'invito di partecipare alla festa di Atreju. Dovevo confrontarmi il ministro Pichetto Fratin, ma dopo aver appreso che Abascal di Vox è stato invitato l'ho trovato veramente inaccettabile. Gli invitati sono invitati che delineano un profilo profondamente sovranista dal punto di vista globale", le parole di Angelo Bonelli dei Verdi. (Alexander Jakhnagiev)

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Bonelli: Avevo accettato invito ad Atreju per confronto, ma no dopo annuncio presenza Abascal

"Sul piano nazionale sulle malattie rare bisogna andare avanti. Innanzitutto bisogna sfuggire al concetto semantico della malattia rara, perché la rarità della malattia non corrisponde in realtà al numero di persone che hanno queste patologie. Si tratta di addirittura 30 milioni di persone in Europa. L'Italia ha già fatto molto moltissimo e questo viene riconosciuto anche dalle associazioni. Ora però bisogna lavorare con le Regioni, affinché con Aifa ci sia un accordo sulla fascia C, bisogna sostenere la ricerca per affinare le cure per queste patologie e bisogna anche evitare che ci sia un aggravio economico sui pazienti affetti da queste malattie" lo ha detto il vicepresidente della Camera Giancarlo Mulè, a margine della presentazione degli aggiornamenti del Piano nazionale sulle malattie rare al Ministero della Salute. (Alexander Jakhnagiev)

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Piano nazionale sulle malattie rare, Mulè: "L'Italia deve continuare a fare tanto"
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