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"Io avevo inizialmente accettato l'invito di partecipare alla festa di Atreju. Dovevo confrontarmi il ministro Pichetto Fratin, ma dopo aver appreso che Abascal di Vox è stato invitato l'ho trovato veramente inaccettabile. Gli invitati sono invitati che delineano un profilo profondamente sovranista dal punto di vista globale", le parole di Angelo Bonelli dei Verdi. (Alexander Jakhnagiev)

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Bonelli: Avevo accettato invito ad Atreju per confronto, ma no dopo annuncio presenza Abascal

"Sul piano nazionale sulle malattie rare bisogna andare avanti. Innanzitutto bisogna sfuggire al concetto semantico della malattia rara, perché la rarità della malattia non corrisponde in realtà al numero di persone che hanno queste patologie. Si tratta di addirittura 30 milioni di persone in Europa. L'Italia ha già fatto molto moltissimo e questo viene riconosciuto anche dalle associazioni. Ora però bisogna lavorare con le Regioni, affinché con Aifa ci sia un accordo sulla fascia C, bisogna sostenere la ricerca per affinare le cure per queste patologie e bisogna anche evitare che ci sia un aggravio economico sui pazienti affetti da queste malattie" lo ha detto il vicepresidente della Camera Giancarlo Mulè, a margine della presentazione degli aggiornamenti del Piano nazionale sulle malattie rare al Ministero della Salute. (Alexander Jakhnagiev)

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Piano nazionale sulle malattie rare, Mulè: "L'Italia deve continuare a fare tanto"

"Atreju è la festa di un partito che è orgoglioso di ciò che ha contribuito a realizzare: il più grande partito italiano, il artito della prima donna Presidente del Consiglio. Siamo partiti da zero, abbiamo avuto l'orgoglio di crederci e adesso siamo una grande forza di governo, che non guarda il passato ma che ha le carte regole per governare il futuro" lo ha detto il ministro dei Rapporti per il Parlamento Luca Ciriani, a margine dell'incontro di apertura di Atreju a Castel Sant'Angelo. (Alexander Jakhnagiev)

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Atreju 2023, Ciriani: "Orgogliosi di ciò che abbiamo costruito"

"Non esiste un girone facile nel calcio. E se la vediamo dal punto di vista degli avversari aver beccato l'Italia come quarta fascia non è facile da accettare. Abbiamo la nostra storia ed essendo campioni in carica abbiamo l'obbligo di andare lì e fare l'Italia". Così Luciano Spalletti, tecnico della Nazionale italiana, parla del prossimo Europeo a TG Poste. Poi, parlando dell'affetto dei tifosi verso la Nazionale, Spalletti sottolinea come "c'è sempre questo senso di appartenenza, questo saper riconoscere che la maglia della Nazionale è differente. Per quello che abbiamo visto la partecipazione degli sportivi alle nostre partite è stata totale", conclude. Fonte video: TgPoste (Alexander Jakhnagiev)

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Euro2024, Spalletti: "Siamo campioni in carica, abbiamo obbligo di fare l'Italia"

Sono passati 25 anni. Era il 1998, quando ancora giovanissima, Giorgia Meloni, ha fondato Atreju. Questo appuntamento è diventato la festa di tutti e per tutti, è un momento di condivisione, un confronto anche con realtà molto diverse dalle nostre. Un laboratorio di proposte e nuove idee, una fucina di sogni! Il nostro progetto di intendere la politica si è dimostrato essere l’idea di una Italia vincente. Atreju festeggia l’orgoglio italiano nel segno degli eroi di destra, si respira aria di Italia.” Così Marco Silvestroni Senatore e segretario dell’ufficio di Presidenza. (Alexander Jakhnagiev)

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Silvestroni (FdI): "Con Atreju, aria di Italia"

Dal palco della presentazione del libro “Fatti per Unire”, il ministro Salvini ha parlato del Ponte sullo Stretto: “È un corridoio, è inevitabile. È chiaro che unisce direttamente Sicilia e Calabria ed è normale che in un opera ambiziosa e unica al mondo, su cui gli italiani investono e mettono il loro contributo, una piccola parte di contributo richiesto alla Sicilia e alla Calabria mi sembra banale. Così come le Olimpiadi invernali Milano-Cortina che sono fra Lombardia e Veneto avranno un valore aggiunto per tutta Italia, ma le gare sono là ed è giusto che Lombardia e Veneto mettano una fiche in più. Il Ponte che unisce Sicilia e Calabria, mia figlia che è in prima media può intuire che è il Ponte degli italiani, ma unendo Sicilia e Calabria una piccola fiche da Sicilia e Calabria è normale che ci sia”. Fonte video Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "Per il Ponte normale che Calabria e Sicilia mettano fiches"

“Vi chiedo di essere portatori sani del fatto che bisogna osare. Se per paura di sbagliare non scegli, hai già perso. Se ti prendi la responsabilità di una scelta puoi farla giusta o sbagliata, ma stare fermi non porta da nessuna parte. Il Ponte sullo Stretto di Messina sarà un passo in avanti per l’Italia e per il Mondo di cui i nostri figli ci ringrazieranno”, ha affermato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Salvini a Roma, nel corso della presentazione del libro “Fatti per Unire”. Fonte video Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)

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Salvini: "I nostri figli ci ringrazieranno per il Ponte sullo Stretto"
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