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"Come avete visto i profili social di Che tempo che fa non sono attivi, anzi alcuni sono stati impropriamente oscurati. Addirittura siamo in attesa che ci vengano restituiti. Quello che è accaduto non ha alcuna ragione e non dà alcun vantaggio, per altro, a chi lo ha fatto. Nel caso non dovessimo rientrarne in possesso, ne apriremo naturalmente di nuovi e ne daremo notizia quanto prima.", le parole di Fabio Fazio in un video postato sui social. / Ig Fazio (Alexander Jakhnagiev)

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Fazio: Chiusura social "Che tempo che fa" non ha alcuna ragione

"Occorre assumere la consapevolezza" che nella lotta al cambiamento climatico siamo in ritardo. Occorre agire da una parte cercando di incrementare l'impegno per la salvaguardia dell'ambiente e per combattere le cause del cambiamento climatico: sappiamo che sarà un impegno difficile su scala globale i cui effetti vedremo nel tempo. Dall'altro lato è necessario operare per contenere già oggi gli effetti dirompenti di questi cambiamenti, predisponendo strumenti nuovi e modalità di protezione dei territori". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante il suo discorso in occasione della Cerimonia di consegna del "Ventaglio" da parte dell'Associazione stampa parlamentare. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Siamo in ritardo, contenere effetti dirompenti cambiamento climatico"

"L'informazione è legata alla libertà. La democrazia si nutre della libertà di parola ed espressione e i giornalisti devono essere al riparo da ogni forma di intimidazione", ha aggiunto. "Compito dei giornalisti è essere certificatori della corrispondenza dei fatti concorrendo ad un esercizio democratico". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante la cerimonia di consegna del Ventaglio da parte dell'Associazione stampa parlamentare. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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Mattarella: "Informazione legata a libertà, giornalisti siano a riparo da intimidazioni"

“Serve fare qualcosa rispetto ai salari. Il termine giusto non è salario minimo. Ma dobbiamo parlare di cuneo fiscale, welfare aziendale, di laddove la contrattazione collettiva non viene applicata. Dobbiamo sottolineare l’aggressione dei contratti pirata. A corollario di tutto questo cercheremo di mettere altro”, le parole di Walter Rizzetto, Fratelli d’Italia, Presidente della Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati. (Alexander Jakhnagiev)

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Rizzetto (FdI): "Serve intervento sugli stipendi, ma non salario minimo"
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