L'opinionista: "L'Ue non la capisce quindi prova a orbanizzare Meloni"

L'opinionista: "L'Ue non la capisce quindi prova a orbanizzare Meloni"
La giornalista si prende lo specchio d'artista firmato in studio. Verso la nomina di Rossi come "ad"
I sondaggi sugli italiani: di recente grande interesse anche per la politica statunitense
Fdi, Lega e Fi convergono sull'ex sottosegretaria del governo Monti. Pd: "Non la sottovalutiamo"
"Innovazione cruciale per la partecipazione politica", dice il ministro Nordio. Ma la sinistra trasforma la notizia in propaganda sulle proprie istanze anti-governo
Sulla nomina del rappresentante Nato per il Sud "non c'era stato nessun accordo" ma si trattava di "un'iniziativa fortemente voluta dall'Italia". Lo ha affermato il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione di fronte alle Commissioni riunite Esteri Camera e alla Commissione Esteri e Difesa Senato. "Senza chiedere, il segretario generale ha deciso di affidarlo a uno spagnolo", senza aspettare "che noi facessimo delle proposte". "Resterà in carica per poche settimane" ha osservato Tajani, secondo cui "era possibile discutere" in merito alla nomina. Il segretario generale entrante, Mark Rutte, potrebbe scegliere un nuovo rappresentante per il Sud, ha evidenziato il ministro. Senato (Alexander Jakhnagiev)
Da parte dell'Italia "c'è la voglia di far sì che la Cina possa essere un interlocutore portatore di pace" per l'Ucraina e "stiamo lavorando tutti alla prospettiva di una pace giusta". Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso di un'audizione alle Commissioni riunite Esteri della Camera e la Commissione Esteri e Difesa al Senato. Tajani ha quindi ricordato che il ministro degli Esteri "Kuleba è appena stato in Cina. Ribadisco quanto sia importante coinvolgere la Cina per far sì che porti la Russia a più miti consigli". Senato (Alexander Jakhnagiev)
All'ultimo Consiglio Affari Esteri dell'Ue "ci siamo confrontati a lungo sul tema della prossima riunione informale dei Ministri degli Esteri. La Presidenza ungherese prevedeva di convocarla a Budapest il 28 e 29 agosto prossimi". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in audizione presso le Commissioni riunite Esteri di Camera e Senato. "Per essere chiari ho detto che noi, prendendo le distanze dalle iniziative di Orban, non dobbiamo confondere l'istituzione con il governo. La presidenza è ungherese, non di Orban. Se noi cominciamo come Consiglio a dire che un governo ci piace o non ci piace, delegittimiamo tutto il sistema", ha aggiunto. "Poi Borrell ha deciso di organizzare la riunione a Bruxelles ma dobbiamo separare nettamente l'aspetto istituzionale da quello politico perché così coinvolgiamo tutto il popolo ungherese nella vicenda Orban, diamo il segnale all'Ungheria e non a Orban". Senato (Alexander Jakhnagiev)
Dopo gli attacchi strumentali al governo a seguito del report della Commissione, il ministro Nordio ha replicato: "Amarezza per una falsa rappresentazione nociva all’immagine del Paese"
Da Palombara Sabina iniziò il sogno e la sfida al Paese per Giorgia Meloni Presidente del Consiglio è stata la prima a credere che potevamo costruire un grande partito e che potevamo guardare oltre ed essere l'alternativa grazie al radicamento territoriale e alle capacità della classe dirigente. Ed eccoci oggi, FdI è l'alternativa. In provincia di Roma alle ultime europee abbiamo raggiunto il 37%. Abbiamo tenuto fede a quel sogno, e per merito della determinazione, lungimiranza e capacità politica del nostro leader e di tutta la squadra, abbiamo vinto e stiamo costruendo un nuovo sistema Italia". Così Marco Silvestroni senatore e presidente della federazione provinciale di Fdi di Roma a margine dell'intervento a Palombara Sabina durante l'iniziativa "La Destra che vince e che governa". (Alexander Jakhnagiev)