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"Il vertice dei leader ha prodotto ieri un documento finale molto complesso che però era stato chiuso il giorno prima. Questo è segno dell'unità di intenti delle nazioni del G7. Abbiamo discusso di temi e sfide complesse del nostro presente, dirimenti per il nostro futuro. E' stato importante ribadire la nostra compattezza di fronte a queste sfide. Ringrazio i miei omologhi per il contributo che hanno dato alla riuscita di questo vertice" lo ha detto la premier Meloni nella conferenza stampa di chiusura del vertice del G7 in Puglia. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
G7, Meloni: "Ringrazio Joe, Emmanuel, Rishi, Olaf, Justin, Fumio, Ursula e Charles"

La premier Meloni ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram in cui scherza con il primo ministro dell'India Modi. "Hello from the Melodi Team". "Melodi" è un termine coniato per sottolineare la vicinanza di idee tra Meloni e Modi. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
G7, selfie Meloni e Modi dopo il bilaterale: "Hello from the Melodi Team"

Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Santalucia, dichiara che l'astensione generale dal lavoro da parte di pm e giudici contro la separazione delle carriere verrà messo in campo "quando servirà"

Lorenzo Grossi
"Programmiamo azione collettiva". L'Anm sul piede di guerra

Vuoi la libertà? Dimettiti. Ecco, allora io credo che Giovanni Toti rimarrà l'uomo libero che è sempre stato se non accetterà il ricatto, che sarà più libero da governatore agli arresti che da comune cittadino in libertà

Alessandro Sallusti
Forza Toti. Sei più libero da prigioniero

Di lui è oggi ammesso soltanto parlar bene, quasi che alle innumerevoli categorie di eresia del nuovo puritanesimo che va sotto il nome di "politicamente corretto" se ne fosse aggiunta un'altra: quella di "berlinguerfobia"

Roberto Fabbri
I meriti umani di Enrico e gli errori di Berlinguer

A cosa serve battersi per affermare una opinione, o un principio, che verrà comunque distorta, male interpretata, strumentalizzata e adoperata contro chi la esprime? Insomma, l'esercizio della libertà di espressione non dovrebbe costarci fatica, non in un Paese civile e democratico

Vittorio Feltri
Che brutto mestiere l'ospite indesiderato

Vivendo di scrittura siamo molto sensibili a tutto ciò che riguarda la libertà di parola, le intimidazioni, le censure... Personalmente ci battiamo per la liberalizzazione della satira, le battute, i giochi di parole, l'ironia, lo sfottò. E sarà anche vero che le parole sono qualcosa di troppo serio per lasciarle in mano ai giornalisti. Ma sempre meglio che ai politici

Luigi Mascheroni
Il ministro Adolfo Urso
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