La corrente di Magistratura Democratica sale sulle barricate. Possibile un nuovo caso Apostolico

La corrente di Magistratura Democratica sale sulle barricate. Possibile un nuovo caso Apostolico
Una targa in onore dei 19 italiani caduti nella strage di Nassiriya. Così la Camera dei deputati ricorda i militari e civili che "persero la vita per la pace e la giustizia tra i popoli" nel 20esimo anniversario della strage terroristica. La targa è stata deposta, questo pomeriggio, nell'aula della Commissione Difesa di Montecitorio. Marco Intravaia, figlio di una delle vittime, ha ribadito che i morti di Nassiriya "meritano la medaglia d'oro al Valor militare", manifestando "gratitudine" al ministro della Difesa Guido Crosetto che ha avanzato una proposta in tal senso."Dietro ogni vittima c'è un uomo, un padre, un figlio, un marito", ha aggiunto. (Alexander Jakhnagiev)
"In questo solenne momento mi stringo innanzitutto ai familiari dei caduti di Nassirya. Nulla potrà mai alleviare il loro dolore, nulla potrà mai ripagarli per le vite spezzate dei loro cari. Questa targa rappresenta la consapevolezza che lo Stato, la casa comune degli italiani, non li abbandonerà mai e che mai si stancherà di ribadire con forza la propria gratitudine e riconoscenza nei confronti di questi eroi". Lo ha detto il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, intervenendo durante la deposizione della targa in Commissione Difesa della Camera in ricordo delle 19 vittime italiane della strage di Nassiriya, avvenuta in Iraq, il 12 novembre 2003. (Alexander Jakhnagiev)
Il ruolo strategico del coinvolgimento del settore privato nelle iniziative di cooperazione allo sviluppo è stato al centro di un incontro alla Farnesina, in preparazione del Code way Expo in programma a maggio a Roma, aperto dal vice ministro agli Esteri Edmondo Cirielli. "La cooperazione è parte integrante e qualificante della politica estera italiana - ha sottolineato Cirielli - abbiamo ottimi rapporti con i paesi dell'Asia centrale, con la Corea del sud, con la Cina e riusciamo a dialogare favorevolmente anche con il mondo arabo perchè ci è riconosciuto un saper fare d'eccellenza". "L'Italia - ha aggiunto - è una potenza economica ma non è una potenza imperialista, non è invasiva e non cerca di avere influenza politica sugli altri stati. Per questo ci è riconosciuta la capacità di mediare". (Alexander Jakhnagiev)
"E' una manovra austera sì, ma espansiva quando serve". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti rispondendo in audizione sulla manovra. "C'è austerità quando serve ed espansione quando serve espansione. L'austerità certo, c'è nei confronti dei ministeri, certo, però è espansiva nei confronti dei redditi medio bassi, perché noi riteniamo che la perdita di potere acquisto doveva essere in qualche modo compensata", ha detto. Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)
La guerra in Palestina è il nuovo pretesto trovato dai collettivi rossi e dai centri sociali per portare gli studenti in piazza e sabotare il sistema scolastico
“L'andamento del rapporto debito/PIL dei prossimi anni è fortemente influenzato, come ho già chiarito più volte, 5 dall'aumento del fabbisogno di cassa riconducibile agli incentivi edilizi, in particolare il superbonus, che ricordo nel mese di ottobre ha mostrato ancora una crescita degli interventi (+4,2 miliardi rispetto al mese di settembre). Da ultimo, con il decreto-legge n. 145 del 2023, è stato necessario adeguare, per ulteriori 15 miliardi, la copertura del maggior fabbisogno generato nell'anno corrente dal ricorso a queste agevolazioni". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti in audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla legge di Bilancio 2024. Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Le stime puntuali di crescita non possono che avere natura puramente indicativa nel contesto attuale, caratterizzato da elevata incertezza e scosso da nuove, drammatiche tensioni geopolitiche. Restano perciò molteplici i rischi al ribasso che aleggiano sulle prospettive future che, come ampiamente argomentato nella Nadef, sono rappresentati" dagli aumenti del prezzo del petrolio e "tassi d'interesse internazionali elevati". Così il ministro Giancarlo Giorgetti in audizione. "Gli scenari formulati tenendo conto di tali ipotesi restituiscono una dinamica dell'economia che potrebbe risultare più debole, ma pur sempre positiva". Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)
"In un contesto di generale rallentamento a livello globale, il nostro sistema continua comunque a creare lavoro in maniera stabile, l'occupazione continua a crescere". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso dell'audizione nelle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato. "Al buon andamento del mercato del lavoro si contrappone l'andamento delle retribuzioni reali, anche a causa del mancato rinnovo dei contratti in diversi settori", ha aggiunto. Fonte video: Senato (Alexander Jakhnagiev)
Non ci sono segnali di pericoli terroristici sul territorio italiano ma è opportuno vigilare i confini e monitorare eventuali pericoli interni: lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della conferenza 'Italia-Usa: cooperazione internazionale sulle biotecnologie emergenti e le scienze della vità in corso alla Farnesina a Roma. "Non abbiamo segnali di possibili attacchi terroristici in Italia - ha detto Tajani - ma ovviamente il ministero dell'Interno ha innalzato il livello di sicurezza per quanto riguarda tutti i luoghi di incontro della popolazione della religione ebraica del nostro paese e abbiamo sospeso Schengen alla frontiera orientale per poter effettuare maggiori controlli sulla rotta balcanica". Dal Kosovo, ha ricordato il ministro, è partito il maggior numero di foreign fighters che si sono arruolati per lo stato islamico. "Non abbiamo pericoli concreti segnalati - ha ribadito Tajani - ma bisogna sempre stare attenti perché ci sono anche i terroristi che si auto-radicalizzati, ad esempio nelle carceri. Ma le forze dell'ordine sono al lavoro per controllare e prevenire". (Alexander Jakhnagiev)