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"Questo Governo, attraverso l'incentivo al lavoro e il sostegno necessario ai nostri concittadini più fragili, impiega ogni ora del suo tempo per contrastare e ridurre quel disagio sociale su cui qualcuno - al contrario - soffia cercando di costruire il dissenso". Lo ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone in Question time alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Reddito cittadinanza, Calderone: "Qualcuno soffia sul disagio sociale"

In aula alla Camera con il cedolino della retribuzione da parlamentare, Piero Fassino, del Pd critica chi definisce "stipendi d'oro" quelli dei deputati. "Un luogo comune è che i parlamentari in particolare i deputati - dice Fassino - godano di stipendi d'oro, qui ho il cedolino di luglio 2023 da cui risulta che l'indennità lorda è di 10.435 euro, da cui giustamente vengono defalcati l'Irpef, l'assistenza sanitaria, la previdenza dei deputati che è di 1000 euro al mese, le addizionali regionali e comunali. Fatti tutti questi giusti prelievi l'indennità netta di ciascun deputato - conclude il deputato dem - è di 4.718 euro al mese sono una buona indennità ma non sono stipendi d'oro". Fassino è l'unico deputato a non aver votato a favore del bilancio della Camera essendosi astenuto. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Fassino mostra in Aula cedolino: “4718 euro al mese non è stipendio d'oro”

“Ha già parlato il Ministro Nordio della Strage di Bologna. Voglio evitare polemiche. Abbiamo sempre detto, il terrorismo fascista, nazista, brigate rosse, la lotta è contro il terrorismo tutto. Non ho problemi a parlare di terrorismo di qualsiasi tipo. Evitiamo di fare polemiche quando si deve parlare di morti e ricerca della verità. Condivido le parole di Mattarella”, le parole del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a margine di una conferenza stampa convocata presso la sede romana di Forza Italia. (Alexander Jakhnagiev)

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Strage di Bologna, Tajani: "Evitiamo polemiche quando si parla di morti e ricerca di verità"

“Gentili Senatrici e Gentili Senatori, ricorre oggi il 43esimo anniversario dell’attentato terroristico che il 2 agosto del 1980 colpì al cuore la città di Bologna e l’Italia intera”, queste le prime parole con cui il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha introdotto il minuto di silenzio per la Strage di Bologna nell’Aula del Senato. (Alexander Jakhnagiev)

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Il minuto di silenzio in memoria della Strage di Bologna presso l'Aula del Senato

Qualcosa si muove e va interpretato senza giocare al solito muro contro muro, dove ognuno vede soltanto le proprie ragioni

Vittorio Macioce
Il sasso nello stagno

“Come ogni anno qui a Bologna al fianco dei familiari delle vittime della strage. Per ribadire che non accettiamo tentativi di depistaggio ulteriore, di riscrivere la storia. Le evidenze processuali chiariscono sia stata una strage di matrice neofascista e con intento eversivo. Continuano a chiedere la piena verità e giustizia”, le parole di Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, in seguito al corteo in memoria della Strage di Bologna. (Alexander Jakhnagiev)

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Schlein: "Non accettiamo depistaggi su Strage di Bologna"
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