Il Presidente Mattarella depone una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto in occasione del 78° anniversario della Liberazione Quirinale (Alexander Jakhnagiev)
In libreria «Una famiglia radicale», l’autobiografia del ministro per le Pari Opportunità
Il presidente del Consiglio auspica che il 25 aprile sia "un momento di ritrovata concordia nazionale". I valori democratici sono "scolpiti nella Costituzione repubblicana"
Il presidente della Repubblica, accompagnato dalle alte cariche dello Stato, ha deposto la corona di alloro al Milite Ignoto in occasione della Festa della Liberazione. Presenti al suo fianco Giorgia Meloni, Guido Crosetto, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana
(Agenzia Vista) 25 aprile 2023 Durante l’annuale celebrazione per la Festa della Liberazione a Roma un autobus si ritrova bloccato a piazza Venezia, tra il Vittoriano e le persone giunte ad assistere all’evento per la deposizione della corona d’alloro. In pochi secondi si alza un coro di protesta per il blocco della visuale. (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente della Repubblica ha deposto la corona di alloro al Milite Ignoto. Presenti anche Giorgia Meloni, il ministro Crosetto, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana
(Agenzia Vista) 25 aprile 2023 La banda militare accoglie con l’Inno di Mameli il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al suo arrivo al Vittoriano, a Roma, in occasione dell’annuale celebrazione per la Festa della Liberazione e la deposizione della corona d’alloro. (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato all'Altare della Patria, nel giorno del 78esimo anniversario della Festa della Liberazione, per deporre una corona d'alloro. Insieme al capo dello Stato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Presenti anche i presidenti del Senato e della Camera Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana e il ministro della Difesa Guido Crosetto. Difesa (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) 25 aprile 2023 Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella accolto da un applauso al suo arrivo al Vittoriano, a Roma, in occasione dell’annuale celebrazione per la Festa della Liberazione e la deposizione della corona d’alloro. (Alexander Jakhnagiev)
Pubblichiamo il discorso tenuto da Silvio Berlusconi, allora presidente del Consiglio, in Abruzzo il 25 aprile 2009. Quel giorno il Cavaliere festeggiò lì la festa della Liberazione dalla dittatura fascista e, con un fazzoletto al collo dell'Anpi, pronunciò un discorso da vero statista e che ancora oggi ha una grande valenza politica e simbolica
