“Il caporalato incide molto sui lavoratori immigrati da Paesi terzi, ma anche sui lavoratori italiani. La legge Bossi-Fini è datata e va certamente modificata, ma come farlo dipende dal ragionamento parlamentare". Lo ha dichiarato il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, nel corso del Question time nell'Aula di Montecitorio. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Caporalato, Lollobrigida: "Legge Bossi-Fini datata, va certamente modificata"

"La responsabilità di quanto accaduto negli ultimi anni in Italia per quanto riguarda il caporalato deve vedere la fermezza non solo del governo ma di tutto il Parlamento e un senso di responsabilità diverso da quello che a volte emerge da alcuni interventi finalizzati alla strumentalizzazione, che giudico incompatibile con la serietà dell'argomentato e con le tragedie che accompagnano questo percorso". Lo ha dichiarato il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, rispondendo a un'interrogazione sulle iniziative urgenti volte al contrasto del lavoro irregolare e dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura, nel corso del Question time. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Caporalato, Lollobrigida: "Deve vedere fermezza di tutto Parlamento, no a strumentalizzazioni"

"Il bracciante che è morto, Satnam Singh, e altri migliaia di lavoratori, vengono sfruttati da troppo tempo per non dire da decenni. Mi concentrerei sulle azioni comuni che possiamo mettere in campo. Come il disegno di legge, che è stato depositato prima della morte di Sing, che oggi anticipiamo per rendere ancora più efficiente un'azione sulla quale non si può perdere una sola ora di tempo. Voglio ribadire che chi lascia morire un lavoratore non è un imprenditore, ma un criminale". Lo ha detto il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida nel corso delle sue repliche alla Camera sul dl Agricoltura. Camera (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Caporalato, Lollobrigida: "Chi lascia morire un lavoratore non è imprenditore, ma criminale"
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica