Leggi il settimanale

"Il Libro Bianco sulla difesa ha un nome che dice tutto, 'Prontezza 2030'". Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen rispondendo a una domanda sulla possibilità che il nome ReArm Europe venga modificato come chiedono Spagna e Italia. "Il piano prevede di finanziare anche le infrastrutture, la mobilità militare, il cyber, elementi sulla comunicazione, ha un approccio più ampio", ha sottolineato. Ebs (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Von der Leyen: "Cambiare nome al ReArm Europe? Piano difesa è Prontezza 2030"

“La base della discussione di oggi era la presentazione del White Paper, che ha un nome che dice tutto e comprende un concetto più ampio Readiness 2030. Ovviamente, non c'è solo il finanziamento che include oltre, alla clausola di salvaguardia nazionale, anche l'elemento della sicurezza. Ma l'ambito è più ampio finanziamo ad esempio, le priorità infrastrutturali, la mobilità militare, le lacune nelle capacità dei missili dei droni dell'artiglieria e altri elementi. I finanziamenti includono anche l'elemento informatico, compresa la comunicazione.” Così la Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen durante il suo intervento alla conferenza stampa del Consiglio Europeo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Von der Leyen: ReArm Europe? E' diventato un concetto più ampio con il nome  Readiness 2030

“Abbiamo avuto un ottimo scambio con il presidente Zelensky e riaffermiamo il nostro pieno sostegno all'Ucraina. […] In questo Consiglio, abbiamo deciso, nelle conclusioni, di aumentare la nostra capacità di difesa nei prossimi cinque anni, ma anche di sostenere l'Ucraina.” Così il Presidente del Consiglio europeo Antonio Costa durante il suo intervento alla conferenza stampa del Consiglio Europeo. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Costa: Ottimo scambio con Zelensky, riaffermiamo sostegno incrollabile all'Ucraina SOTTOTITOLI
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica